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Ecco come la pandemia aguzza l’ingegno delle startup

Le novità delle startup negli Usa secondo Axios

 

La pandemia di coronavirus ha sconvolto l’economia e la vita quotidiana anche degli Stati Uniti, ma sta anche spingendo gli imprenditori ad escogitare soluzioni utili per risolvere nuovi problemi, come fa notare Kia Kokalitcheva di Axios.

I PROGETTI FRONTLINE FOODS E STOPCOVID-19

Gli imprenditori hanno rapidamente avviato progetti come Frontline Foods e StopCOVID-19 per affrontare esigenze urgenti come la generazione di entrate per i ristoranti e l’informazione degli operatori dei servizi essenziali sulle linee guida sanitarie in rapido cambiamento.

“Abbiamo attratto probabilmente il miglior team che abbia mai visto in una startup”, racconta ad Axios l’imprenditore di San Francisco Frank Barbieri che fa parte dei volontari che aiutano a sviluppare Frontline Foods, una nuova realtà che fornisce pasti agli operatori sanitari e che lui stesso ha aiutato a lanciare meno di un mese fa.

Il progetto è stato ispirato da un amico infermiere del pronto soccorso. Finanziato da donazioni, mantiene i lavoratori dei ristoranti pagati e impiegati mentre nutrono le persone che combattono contro la pandemia.

Più di 300 volontari in tutto il Paese hanno creato dei gruppi locali e Frontline Foods è passato da una serie di fogli di calcolo a un vero e proprio sito web, organizzando gruppi di lavoro tramite l’applicazione di chat Slack e persino grazie a una partnership nazionale con la World Central Kitchen, la cucina centrale mondiale senza scopo di lucro dello chef Jose Andres.

Insomma, evidenzia Axios, imprenditori, dirigenti esperti e professionisti si sono lanciati nelle sfide create dalla crisi del coronavirus per offrire idee, tempo e competenze a progetti come quello di Frontline Foods ma anche molti altri.

COSA FA STOPCOVID-19

“Non mi sentivo così impegnato come essere umano da molto tempo”, ha detto Dan Teran, un imprenditore che ha recentemente lasciato WeWork dopo aver venduto la sua azienda, e che ha dato una mano con StopCOVID-19, un progetto che invia informazioni sulla salute e la sicurezza ai lavoratori in prima linea tramite messaggi di testo.

IL SERVIZIO È UTILIZZATO DA DELIVERY.COM E RGIS

Teran era stato consulente di ESL Works, una startup che fornisce formazione in lingua inglese ai lavoratori della ristorazione, quando il fondatore e CEO Rachael Nemeth gli ha chiesto di aiutarlo ad applicare la tecnologia dell’azienda alle attuali esigenze della crisi. Il servizio è ora utilizzato dai fattorini di Delivery.com, dai lavoratori della catena di fornitura RGIS di Blackstone (attivo del retail alimentare, ndr) e da diverse altre aziende.

I TUTORIAL IN DIRETTA A PAGAMENTO

Greg Isenberg, un altro imprenditore che ha venduto la sua startup a WeWork, ha recentemente creato un sito web che permette agli utenti di pagare per un tutorial video in diretta con un barbiere. Con i saloni di bellezza chiusi, gli uomini possono ottenere una guida molto utile per tagliare i propri capelli mentre i barbieri vengono pagati.

“Insomma, malgrado si tratti di soluzioni dettate dai problemi e dalle necessità immediate che la pandemia di coronavirus ha creato, probabilmente quanto verrà creato durante questo periodo potrebbe durare anche oltre l’emergenza”, ha commentato Kia Kokalitcheva di Axios.

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