Per i tuoi dubbi sullo shopping online ora Amazon ti affiancherà un assistente virtuale.
Dopo Alexa, il 1 febbraio il colosso dell’e-commerce ha lanciato Rufus, il chatbot basato su AI spiegando parte del suo funzionamento.
Per ora solo in lingua inglese, Rufus è disponibile per una piccola cerchia di utenti che possono chiedere all’assistente di Amazon di cosa avrebbero bisogno per avviare un giardino interno o chiedere consigli per San Valentino, tra le varie domande.
Secondo Bloomberg, Amazon.com Inc. sta aggiungendo un compagno di shopping basato sull’intelligenza artificiale al suo negozio al dettaglio, nel tentativo di aiutare gli acquirenti a fare acquisti comparativi e cercare risposte a domande più complicate di una ricerca per parole chiave.
Come sottolinea Axios, l’annuncio del gigante della tecnologia arriva settimane dopo che Walmart ha presentato il proprio chatbot AI.
Tutti i dettagli.
COME FUNZIONA L’ASSISTENTE ALLO SHOPPING DI AMAZON
Rufus può rispondere alle domande dei clienti e consigliare prodotti tramite la barra di ricerca sull’app mobile di Amazon.
Il chatbot incrocia infatti vari dati pubblici a disposizione, tra cui le recensioni degli acquirenti, le domande e risposte della community e le descrizioni dei prodotti, per rispondere alle domande dei navigatori quando sono sul sito di e-commerce. L’IA è anche in grado di fornire risposte di follow-up, ossia consequenziali a ciò che ha scritto prima. Un esempio è quando si domanda a Rufus “Quali sono le migliori scarpe da corsa da comprare”? e poi, a risposta ottenuta, si aggiunge “Sono durevoli?”.
L’azienda considera l’assistente come lo sportello unico dei clienti per tutte le loro esigenze di acquisto, tanto da volerlo estendere presto in tutti i suoi principali mercati. “Siamo ancora agli inizi ma continueremo a migliorare i nostri modelli di intelligenza artificiale e a perfezionare le risposte per rendere Rufus sempre più utile nel tempo” ha scritto in una nota Rajiv Mehta, vice presidente di Amazon. Una volta disponibile, si potrà interagire con l’IA entrando nella finestra di chat di Rufus, nella parte bassa del sito web e dell’app mobile.
LA STRATEGIA DEL COLOSSO DELL’E-COMMERCE
“Anche i clienti sono entusiasti del nostro approccio all’intelligenza artificiale generativa, siamo ancora relativamente agli inizi e il nostro approccio alla democratizzazione dell’intelligenza artificiale sta avendo una buona risonanza con i clienti”, ha dichiarato il Cfo di Amazon Brian Olsavsky nella call sugli utili giovedì. “È un complemento all’attuale esperienza di acquisto”, ha affermato Olsavsky. “Sarai comunque in grado di effettuare ricerche nella barra di ricerca.”
“Con un catalogo di prodotti in espansione, la ricerca è una delle cose più difficili da gestire per Amazon”, ha spiegato ad Axios Neil Saunders, amministratore delegato di GlobalData, società specializzata in dati e analytics. “Rufus è un tentativo di utilizzare l’intelligenza artificiale per semplificare il processo di ricerca dei prodotti giusti.”