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Comunicazione

Ecco come caleranno le tariffe della telefonia mobile. Report SosTariffe

Tutti i dettagli sull’ultima indagine dell’osservatorio SOStariffe.it, che ripercorre i possibili trend del 2022 nel segmento mobile   È guerra sulle tariffe più basse per gli operatori della telefonia mobile. Per il 2022 gli operatori propongono un canone medio mensile sempre più basso con sempre più traffico dati compreso nei pacchetti. È quanto emerge dall’analisi…

 

È guerra sulle tariffe più basse per gli operatori della telefonia mobile.

Per il 2022 gli operatori propongono un canone medio mensile sempre più basso con sempre più traffico dati compreso nei pacchetti. È quanto emerge dall’analisi di SOStariffe.it, comparatore gratuito che permette di mettere a confronto i costi di diversi servizi (oltre a telefonia mobile, fissa, anche conti e carte, luce, gas, prestiti e mutui, tv e assicurazioni).

Il braccio di ferro tra le compagnie si disputa a suon di GB, a tal punto che gli operatori virtuali arrivano a sfiorare la soglia di 100 GB mensili nei propri pacchetti, pur di corteggiare i nuovi clienti e strapparli alla concorrenza.

Tutti i dettagli sulla comparazione effettuata da SOS Tariffe Srl — controllata da Gruppo MutuiOnline Spa — fra operatori infrastrutturati (Tim, Vodafone, Wind Tre e Iliad) e virtuali Mvno (Poste Mobile, Fastweb, Kena di Tim, ho. di Vodafone e Very Mobile di Wind Tre).

IL REPORT DI SOSTARIFFE SULLA TELEFONIA MOBILE

La nuova indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it analizza cosa sta cambiando, rispetto al 2021, nella composizione e nei costi dei pacchetti all inclusive di telefonia mobile. L’indagine realizza un confronto tra le tariffe del 2021, rilevate a gennaio dello scorso anno, e quelle del 2022, prese in considerazione questo mese.

In particolare, la ricerca analizza costo periodico e dotazione (in termini di minuti, sms e giga inclusi) delle tariffe ricaricabili di operatori sia tradizionali che virtuali da un lato (MNO e MVNO) e dei soli operatori tradizionali dall’altro.

CALO DELLE TARIFFE

La comparazione di SOStariffe evidenzia un calo delle tariffe da gennaio 2021 a gennaio 2022. I canoni diminuiscono di oltre il 4%: ora le tariffe costano circa 10 euro, dato più basso dall’inizio delle rilevazioni del comparatore.

Il canone medio mensile nel 2021 si aggirava sugli 11,09 euro. Nel 2022 è sceso a 10,59 euro. “Le tariffe telefonia mobile sono diventate ancora più numerose e diversificate negli ultimi anni per l’ingresso nel mercato italiano di tanti operatori low cost, che portato per gli utenti un ribassamento del costo medio delle offerte. Oggi infatti non è poi così difficile trovare promozioni con oltre 100 GB e navigazione 5G inclusa a meno di 10 euro al mese” spiega SOSTariffe.

In sostanza pagando lo stesso nel 2022 si possono ottenere (gratis) la metà dei dati in più.

PIÙ DATI PER TUTTI

Rispetto alle tariffe di un anno fa, il comparatore delle offerte rileva che il mercato offre circa il 24% in più di traffico dati incluso nei pacchetti.

Gli operatori della telefonia mobile cercano di conquistare nuovi clienti (o strapparli alla concorrenza) con più Giga possibili nelle loro offerte. Si passa da una media mensile di 57 GB inclusi al mese agli attuali 70 GB.

CRESCONO ANCHE I MINUTI

Crescono, tuttavia, anche se in misura minore i minuti compresi (che da una media di 2520 salgono a 2736, pari al 8,6% in più). E, anche se sembravano essere destinati a scomparire con l’avanzata dei dati, resistono gli sms, sottolinea SosTariffe.

mobile sostariffe

LA GUERRA DEI PREZZI ANCHE NEL SEGMENTO TELEFONIA FISSA

Se la battaglia al prezzo più basso è evidente nel mobile, non è da meno nel mercato della telefonia fissa.

“La rilevazione, fatta in questo caso insieme con Tariffe.Segugio.it, evidenzia un dato di fondo che non cambia: canone mensile standard sceso del 13% in media sul mercato fra gennaio 2021 e gennaio 2022, a quota 28,20 euro. L’attivazione una tantum è crollata (-26% solo nell’ultimo anno), ma in molti casi è compresa nel costo dell’offerta. Anche per questo è salito del +5% il costo del canone mensile in promo, che rimane sempre sotto i 25 euro e che è pur sempre il 5,2% in meno rispetto al 2019. Numeri in calo, insomma” riporta Il Sole 24 Ore.

L’INGRESSO DI ILIAD

Senza dimenticare che nel mercato fisso, un altro concorrente sta per fare il suo debutto ufficiale in Italia.

Dopo circa un anno e mezzo dall’annuncio, avvenuto nel luglio del 2020, Iliad Iliad sbarcherà nel mercato del fisso della telefonia in Italia. L’ingresso nel segmento per la connessione Internet casa avverrà grazie ad un accordo con Open Fiber che le permetterà di utilizzare l’infrastruttura in fibra della società controllata da Enel e Cdp..

Le soluzioni di Iliad per la rete fissa saranno presentate nel corso di una conferenza stampa in programma la prossima settimana.

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