Perché eBay e Amazon si scaraventano pacchi sulla privacy
eBay ha accusato il rivale Amazon di aver reclutato i venditori sul suo sito infiltrandosi nel sistema di messaggi interni dell’azienda
Non toccare i miei venditori. È il J’accuse di eBay, il sito di aste e vendite online, che ha rivolto al rivale Amazon.
Il colosso dell’e-commerce guidato da Jeff Bezos avrebbe spinto i propri dipendenti a spacciarsi per utenti di eBay e contattare i rivenditori della concorrente attraverso la piattaforma di messagistica del sito di aste online.
Come ha rivelato il Wall Street Journal, lunedì eBay ha inviato una lettera ad Amazon per fermare questa sleale pratica di reclutamento.
LA SCOPERTA
Secondo il Journal, circa 10 giorni fa un venditore di eBay ha avvisato la società californiana di essere stata contattato da un dipendente Amazon in veste di utente eBay nel tentativo di persuaderlo a passare alla concorrenza.
LA PRATICA SLEALE DEL COLOSSO DI SEATTLE
La segnalazione ha innescato un’indagine interna ed eBay ha scoperto che l’attività illecita di reclutamento perseguita da Amazon si è protratta negli anni e in tutto il mondo. Oltre 50 dipendenti di Amazon hanno inviato più di 1.000 messaggi ai rivenditori di eBay, suggerendo loro di migrare dal retailer online alla piattaforma guidata da Jeff Bezos.
L’OUTOUT DI EBAY
“Abbiamo scoperto uno schema illegale e preoccupante da parte di Amazon per sollecitare i venditori di eBay a passare alla sua piattaforma” – ha dichiarato in una nota un portavoce di eBay – “pertanto abbiamo chiesto a Amazon di interrompere la sua attività illegale e, se necessario, prenderemo le misure appropriate per proteggere eBay”.
Per il momento la misura intrapresa da eBay è una lettera inviata al gruppo di Seattle lunedì scorso per fermare la pratica scorretta. Nella missiva la società guidata da Devin Wenig precisa che nella fattispecie Amazon ha violato il Comprehensive Computer Data Access and Fraud Act della California, una legge contro i crimini informatici, oltre al suo stesso accordo con l’utente.
LA POSTA IN GIOCO
Perdere o conquistare i rivenditori non è d’importanza strategica soltanto per eBay. Come sottolinea Quartz, anche il mercato di Amazon, dove i venditori di terze parti possono piazzare le proprie merci insieme a quelle vendute da Amazon, è fondamentale per il gigante dell’e-commerce. Nel 2017 ha rappresentato oltre la metà delle vendite sulla piattaforma di Bezos.
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