Il neopresidente Usa incontrerà la Silicon Valley mercoledì 14 dicembre. Ma all’incontro non parteciperanno, tra gli altri, i rappresentati du uber e Airbnb
Tregua vicina tra la Silicon Valley e Donald Trump. Forse. Dopo lettere aperte di protesta e reazioni davvero poco carine alla vittoria del Tycoon, i due nemici si incontreranno mercoledì 14 dicembre. Non tutti i big tecnologici parteciperanno all’incontro, ma si tratta di un primo passo che potrebbe fare ben sperare in una futura riconciliazione. Ma partiamo dall’inizio.
Le proteste e il malcontento della Silicon Valley
I primi dissensi alle idee di Trump sono arrivate già durante la campagna elettorale. A Luglio 2016, il mondo della tecnologia aveva criticato in una lunga lettere le idee di Trump su alcuni temi principali come innovazione, immigrazione e protezionismo.
Dopo la vittoria, in tanti hanno manifestato il loro malcontento. “Sento che sia la cosa peggiore che stia per accadere nella mia vita”, ha twittato Sam Altman, a capo dell’incubatore di impresa Y Combinator, “E’ come sentirsi soli in una stanza piena di gente”.
Shervin Pishevar, co-fondatore della società di venture capital Sherpa Capital e della startup Hyperloop One, ha proposto la secessione della California, mentre Mark Pincus, presidente e fondatore di Zynga, ha paragonato Trump presidente ad Hitler: “E’ questo quello provava la gente quando aveva iniziato a capire che Hitler come stava per prendere il potere?”, ha commentato l’imprenditore.
“L’America non sarà mai distrutta dall’esterno. Se cadremo e perderemo le nostre libertà, sarà perché abbiamo distrutto noi stessi “, ha twittato Chris Sacca, venture capitalist.
Incontro Trump-Silicon Valley: chi ci sarà e chi no

Non è stata confermata, ancora, la presenza di Jeff Bezos, numero uno di Amazon. Tra i presenti, poi, non può mandare Peter Thiel, che ha sempre supportato la candidatura di Donald Trump.
Tanti anche gli assenti importanti. Non ci saranno i rappresentati della grandi compagnie della sharing economy: Travis Kalanick, di Uber, e Brian Chesky, di Airbnb. Mancherà Reed Hastings di Netflix, e Marc Benioff di Salesforce).