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Cosa faranno Nokia e Leonardo sulle reti wireless per le infrastrutture critiche (e non solo)

Il gigante finlandese delle telecomunicazioni collabora con il colosso della difesa aerospazio italiano per fornire reti wireless private mission-critical in tutto il mondo per la sicurezza pubblica e le infrastrutture critiche. Inoltre, Leonardo è già partner di Nokia nel progetto di supervisione delle infrastrutture per droni finanziato dall'Ue

Nokia e Leonardo forniranno reti wireless private mission-critical in tutto il mondo per la sicurezza pubblica e le infrastrutture critiche.

Il produttore tlc finlandese ha annunciato oggi una partnership con il colosso della difesa aerospazio italiano Leonardo, per fornire servizi mission-critical all’avanguardia in tutto il mondo integrati nelle Core Enterprise Solutions di Nokia. Questa solida collaborazione – riferisce una nota – rafforza la leadership di Nokia nella connettività wireless privata sicura e scalabile per servizi essenziali come la sicurezza pubblica e segmenti industriali come l’energia e le ferrovie che richiedono i massimi livelli di prestazioni, resilienza e affidabilità.

Da parte del gruppo ex Finmeccanica prosegue così la strategia di aumentare il proprio posizionamento in ambito cyber a livello europeo, così come annunciato nel piano industriale 2024-2028.

Inoltre, la notizia odierna arriva a una settimana dall’annuncio che Nokia, alla guida di un consorzio di oltre 42 partner tra cui Leonardo, lavorerà a Proactif, un progetto focalizzato sulla sorveglianza delle infrastrutture critiche e sulla gestione delle emergenze in Europa con l’uso della robotica e delle tecnologie senza pilota.

Tutti i dettagli.

LA PARTNERSHIP TRA NOKIA E LEONARDO SULLE RETI WIRELESS

Ormai le comunicazioni affidabili e senza interruzioni sono elementi essenziali per la sicurezza pubblica, i servizi di pubblica utilità e i trasporti. In base alla partnership annunciata oggi, Nokia integrerà la piattaforma di Leonardo per i servizi mission-critical MC_linX, nel portafoglio di soluzioni aziendali di Nokia.

La piattaforma del gruppo italiano di servizi mission-critical a banda larga di nuova generazione, consente servizi mission-critical push-to-talk, video e dati su reti Lte/5G private e commerciali, supportando comunicazioni in tempo reale, una maggiore consapevolezza della situazione e risposte rapide e coordinate, spiega la nota.

Non solo, questa combinazione tecnologica fornirà a livello mondiale una soluzione pre-integrata che accelera l’implementazione, riduce la complessità e garantisce la prontezza operativa. In particolare, consente una risposta più rapida alle emergenze, aumentando la sicurezza operativa e migliorando l’affidabilità del servizio, a beneficio delle comunità e dei servizi essenziali in tutto il mondo.

GIÀ PARTNER NEL PROGETTO PROACTIF

Come già detto, la collaborazione odierna arriva a una settimana dall’annuncio da parte di Nokia della guida di Proactif, un progetto europeo per ridefinire il modo in cui le situazioni di emergenza e le infrastrutture critiche sono gestite in Europa

Il consorzio riunisce 42 aziende tecnologiche europee leader di 13 paesi per ridefinire il modo in cui sono gestite le situazioni di emergenza e le infrastrutture critiche. Tra le aziende coinvolte nell’iniziativa figurano Nvidia e le società europee di difesa Safran, Saab e Leonardo appunto.  Il progetto è finanziato in parte dai paesi partecipanti, dalle aziende e dall’UE nell’ambito del programma Chips Joint Undertaking, che consente anche la partecipazione di paesi non Ue come Israele.

Proactif punta a rafforzare la resilienza tecnologica e la leadership dell’Europa nelle tecnologie ECS e a sostenere l’autonomia dell’industria europea dei droni e della robotica. Si prevede che l’iniziativa genererà circa 90 milioni di euro di fatturato entro il 2035.

Nello specifico, il progetto svilupperà nove componenti tecnologici avanzati e cinque piattaforme UxV all’avanguardia, puntando su interoperabilità, autonomia e rapidità di implementazione per soddisfare le esigenze sociali e di mercato dell’Europa, secondo Nokia.

Sebbene l’iniziativa sia mirata alla sicurezza civile, alla domanda di Reuters se potesse essere successivamente trasformata in un progetto a duplice uso per scopi difensivi, Thomas Eder, responsabile embedded wireless solutions di Nokia, ha risposto: “Penso che sia altamente possibile”. “Ma per il momento, si tratta di un progetto infrastrutturale fondamentale per linee elettriche, centrali elettriche, ferrovie, porti e per qualsiasi tipo di applicazione nella rete elettrica”, ha precisato il manager di Nokia.

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