Espansione a stelle e strisce per Almaviva con la società tecnologica americana Iteris.
Il gruppo italiano attivo in soluzioni per il digitale ha annunciato l’acquisizione del 100% del capitale sociale di Iteris, società statunitense quotata al Nasdaq, attiva nelle soluzioni digitali per la gestione delle infrastrutture di mobilità intelligente destinate sia al settore pubblico che a quello privato.
A sostegno dell’operazione è stato emesso un bond quotato alla Borsa di Lussemburgo da 725 milioni finalizzato alla totale copertura dell’acquisizione e al rimborso del preesistente prestito obbligazionario del valore di 350 milioni con scadenza 2026.
L’emissione e il regolamento delle obbligazioni sono previsti per il 31 ottobre 2024. Il closing dell’acquisizione è previsto per il 1° novembre.
Tutti i dettagli.
IL VALORE DELL’OPERAZIONE
Ad agosto Almaviva aveva accettato di acquisire Iteris in una transazione che ha valutato la società a circa 335 milioni di dollari, con un prezzo di acquisto pari a 7,20 dollari per azione.
L’offerta è già stata accettata dal 71% degli attuali azionisti, fatto che in base alle regole in vigore al Nasdaq obbliga all’adesione il restante 29% (in realtà è sufficiente il 51%), ha rilevato oggi il Corriere della sera.
GOLDMAN SACHS TRA GLI ADVISOR
Per quanto riguarda il bond hanno contribuito come consulenti: Goldman Sachs International come Lead Left Joint Global Coordinator; Bnp Paribas come Joint Global Coordinator. UniCredit, IMI-Intesa San Paolo, Banca Akros – Gruppo Banco BPM in qualità Bookrunners; BPER: Co-Manager; Linklaters e Milbank come consulenti legali e EY in qualità di consulente contabile e fiscale.
Per l’acquisizione invece Goldman Sachs Bank Europe SE, ufficio italiano come consulente finanziario; Kings & Spalding LLP, Legance – Avvocati Associati e Linklaters come consulenti legali; EY come consulente contabile e fiscale per Almaviva; Morgan Stanley & Co. LLC come consulente finanziario e Latham & Watkins LLP in qualità di consulente legale per Iteris.
LA STRATEGIA DI ALMAVIVA
Almaviva fornisce servizi IT in Italia e servizi di outsourcing di gestione delle relazioni digitali in America Latina, impiegando 45.000 persone in tutto il mondo. Il gruppo ha registrato ricavi per 1,16 miliardi di euro nel 2023. Ora, con Iteris, Almaviva amplia le competenze, i prodotti e le soluzioni e ha la possibilità di affermare sul mercato nordamericano il know how made in italy, la piattaforma proprietaria Moova per la mobilità sostenibile e le competenze internazionali nel settore dei trasporti e della logistica.
“Continua la strategia di rafforzamento del Gruppo e di espansione su mercati a forte tasso di crescita e ad elevato livello tecnologico” ha commentato Marco Tripi (nella foto), ceo del Gruppo Almaviva.
“Dopo l’acquisizione – prosegue Tripi – in aprile di Magna Sistemas, oggi Almaviva Solutions, società IT leader in Brasile nelle soluzioni digitali innovative, questa nuova importante operazione migliora il posizionamento internazionale del Gruppo, in particolare nell’ambito della mobilità sostenibile, in cui Almaviva già esprime la propria competitività gestendo commesse di rilievo in Medio Oriente, in UK, in diversi Paesi europei, in tutto il Continente americano e in Nord Africa. Possiamo affermare di essere l’unica società italiana di tecnologia che sta realizzando una strategia industriale di respiro globale”.
COSA FA ITERIS PER LA SMART MOBILITY
Iteris è un fornitore di software, piattaforme digitali e servizi professionali e di consulenza, pioniere nell’ambito della tecnologia dei sistemi di trasporto intelligenti. La società, fondata nel 1969 in California, poi incorporata nel 1987 in Delaware, ha la sua sede principale ad Austin, in Texas.
I NUMERI
La società texana conta oggi circa 425 dipendenti e un fatturato annuo di 180 milioni di dollari.
Iteris è leader mondiale nella gestione delle infrastrutture di mobilità intelligente, con oltre 10.000 enti pubblici e imprese del settore privato che fanno affidamento sulla piattaforma ClearMobility, alimentata dall’IA, per monitorare, visualizzare e ottimizzare le proprie infrastrutture di mobilità.
Al termine della transazione, Iteris diventerà una società privata e le sue azioni ordinarie non saranno più negoziate al Nasdaq.