Un ventilatore per la respirazione che evita l’afflusso di pazienti nei reparti di terapia intensiva dell’Nhs. Questo è stato messo a punto in meno di una settimana dalla collaborazione tra gli ingegneri dello University College of London e il team di Formula 1 di Lewis Hamilton, la Mercedes.
Si chiama Continuous Positive Air Pressure (Cpap) e segue il modello di quelli già utilizzati in Italia e in Cina. Lo strumento è stato consegnato in 3 ospedali londinesi dopo l’omologazione ottenuta a tempo record dall’autorità che regola la diffusione di medicine e prodotti sanitari (MHRA) nel Regno Unito. Secondo quanto riportato dalla Lombardia il 50% dei pazienti che hanno utilizzato il Cpap ha evitato il ricovero in terapia intensiva.
Sul fronte della lotta al Covid-19 è nato un consorzio per la produzione di macchine che servono per aiutare la respirazione dei pazienti malati. Si chiama VentilatorChallengeUK e vede la presenza di ingegneri, tecnici e professionisti di aziende come la Bae Systems, Ford, Rolls Royce, Siemens e Airbus. Il governo gli ha ordinato la produzione di 10mila ventilatori entro la prossima settimana.
La situazione è sempre di emergenza e molto critica nel Regno Unito nella lotta al Coronavirus. Nel corso del week-end si è appreso che anche il ministro della Salute Matt Hancock, e quello per la Scozia, Alister Jack, sono positivi al Covid-19, mentre il Primo Ministro Boris Johnson prosegue la sua quarantena governando da casa. Ieri dalla sua penna — non più acuminata come ai tempi dello Spectator e del Telegraph — è stata scritta una lettera che verrà spedita a tutti i cittadini inglesi in cui Johnson fa riferimento alla “più grande sfida di sempre per il nostro sistema sanitario” e ordina, con l’uso di un enfatico “must”, a tutte le persone di restare a casa per il loro bene, per quello altrui, e quello del Sistema Sanitario Nazionale.
Nel frattempo 3 nuovi ospedali da campo sono in via di costruzione e saranno pronti a metà aprile: si tratta di quelli in via di riconversione negli ormai ex centri congressuali di Birmingham, Manchester e Londra.