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Leonardo Engineering

Che cosa faranno Dis e Samsung per la cybersecurity

Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) e Samsung Italia hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa

Il Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis) e Samsung Italia hanno sottoscritto oggi un protocollo d’intesa, “nel contesto di una più ampia strategia del Dipartimento volta alla diffusione e promozione della cultura della sicurezza, anche nella sua declinazione informatica”, si legge nel comunicato stampa congiunto.

GLI OBIETTIVI DELL’ACCORDO

Le finalità dell’accordo firmato questa mattina dal Dis e dal Ppesidente di Samsung Italia, Carlo Barlocco, sono: “Favorire ed incentivare la sensibilità sugli aspetti di cybersecurity nell’utilizzo delle diverse piattaforme tecnologiche; contribuire a sempre più strette sinergie tra Pubblica Amministrazione, cittadini e imprese al fine di accrescere la consapevolezza sui rischi legati al mondo digitale”, si legge nella nota per la stampa.

CHE COSA PREVEDE L’INTESA

L’intesa prevede che Dis e Samsung collaborino nel realizzare iniziative volte a stimolare un utilizzo avveduto degli strumenti digitali, tale da trasformare gli utenti da semplici fruitori a produttori di sicurezza. Allo stesso tempo, “l’impegno è quello di incrementare la conoscenza di base, in materia informatica, di cittadini e imprese, promuovendo un uso più consapevole della tecnologia grazie alla maggiore conoscenza dei metodi e degli strumenti necessari per proteggere la libertà digitale dai rischi connessi all’utilizzo di account e dispositivi”.

IL COMMENTO DI BARLOCCO (SAMSUNG)

“Siamo orgogliosi dell’intesa siglata oggi con il Dis”, ha commentato Carlo Barlocco, presidente di Samsung Italia. “La trasformazione digitale in atto nel nostro Paese è un grande obiettivo verso cui tutti dobbiamo puntare, ma senza sicurezza non ha valore in quanto espone il proprio business al rischio di attacchi esterni. Samsung, da sempre attenta ai temi della sicurezza con particolare attenzione alla sfera della mobilità, dell’IoT, dei pagamenti digitali e dello smart working, mediante questo accordo aspira ad essere sempre più promotrice della cultura della sicurezza informatica per accompagnare le aziende e i cittadini in questo viaggio nella digital transformation”.

IL GIUDIZIO DEL DIS

“La cultura della sicurezza informatica è nelle disposizioni e nello spirito della legge di riforma della Sicurezza Nazionale, ed è stata la leva che ha consentito in questi anni di stabilire relazioni e promuovere ampie sinergie tra il mondo pubblico ed il privato, a tutela dei cittadini italiani e a favore di un utilizzo sempre più consapevole delle nuove tecnologie, sottolineano dal DIS. Da qui, le diverse iniziative in corso, e che verranno sviluppate, fra le quali l’intesa odierna. Non c’è innovazione senza consapevolezza: la formazione gioca un ruolo di primo piano nel settore dell’Ict. E’ questo lo spirito con il quale il Dipartimento si avvale delle innumerevoli opportunità offerte dall’edutainment, in particolare quelle rivolte ai giovani nell’ambito della nostra campagna “Be Aware Be Digital”. Siamo certi che, anche grazie alla collaborazione siglata oggi, si potrà diffondere in maniera efficace e ampia l’idea che la consapevolezza è condizione necessaria per vivere in sicurezza la libertà digitale”.

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