La pandemia prima e la guerra in Ucraina poi hanno acceso i riflettori sull’importanza dell’infrastruttura delle tlc e sulle vulnerabilità a cui le reti di comunicazione sono esposte.
Per questo operatori e autorità devono lavorare insieme per costruire la resilienza democratica e garantire che la tecnologia aiuti a proteggere e promuovere le istituzioni e i valori democratici anziché indebolirli.
Di tutto ciò se ne parlerà il prossimo 2 ottobre all’evento “La sicurezza delle reti di comunicazione elettronica europee: garanzia di democrazia”, organizzato dal Centro Studi Americani in collaborazione con Open Gate Italia e la Fondazione Farefuturo, presieduta dal ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso (FdI). Farefuturo, si legge sul sito, “promuove la cultura e i valori della Nazione, rifuggendo dal dilagante ‘presentismo’, nella convinzione che occorra il massimo impegno per disegnare il futuro dell’Italia nel contesto di una Europa delle Patrie”.
A intervenire sul tema della sicurezza delle reti di comunicazione elettronica saranno: Marco Bellezza, ad di Infratel (soggetto attuatore del Piano nazionale Banda Larga del gruppo Invitalia); Ettore Rosato, deputato (ex Italia Viva) e segretario del Copasir; Federico Mollicone, Deputato (FdI) Presidente VII Commissione Cultura; Matteo Gelmetti, senator (FdI), Membro V Commissione Bilancio; Lia Quartapelle Procopio, deputata (Pd) Vicepresidente III Commissione Affari Esteri (in attesa di conferma) e Alessio Murroni, Vice President of Sales per la regione EMEA di Cambium Networks.
Quest’ultima è l’unica azienda privata che interverrà al panel promosso dal Csa, dalla società di lobbying Open Gate Italia e dalla Fondazione Farefuturo presieduta dal ministro Urso. Cambium Networks è una società che si occupa di offrire apparati wireless a banda larga ad aziende, entità governative, compagnie di telecomunicazione, disponendo di una vasta gamma di prodotti in grado di soddisfare le diverse esigenze comunicative.
Tutti i dettagli.
COSA FA CAMBIUM NETWORKS
Dal 2000, per circa 10 anni, Cambium Network è stata la divisione fixed wireless access di Motorola, con attività specifiche in ambito banda larga, wireless e connessioni punto-punto e multi-punto. Dopodiché nel 2011 c’è stata una novità nella proprietà di Cambium Networks con l’acquisizione delle attività WiBB (wireless broadband) di Motorola Solution da parte di Vector Capital, una delle principali società di private equity specializzata in investimenti trasformativi in aziende tecnologiche con sede a San Francisco.
Nel 2019 la società con sede a Rolling Meadows, Illinois, si è quotata in Borsa.
Cambium Networks vanta da subito una propria presenza sul mercato italiano e, a conferma della continuità operativa sul territorio, ha affidato lo sviluppo del business ad Alessio Murroni, già responsabile commerciale per le stesse linee di prodotto in Motorola Solutions. Murroni oggi ricopre il ruolo Vice President of Sales per la regione EMEA della società.
In continuità con il passato anche le linee di prodotto di Cambium Networks nell’area WiBB restano costituite da soluzioni complete Point-to-Point (PTP) e Point-to-Multipoint (PMP).
Le soluzioni PTP sono note per l’elevata affidabilità e il livello di prestazioni: utilizzano in particolare una combinazione delle tecnologie Mimo (Orthogonal Frequency Division Multiplexing) e iDFS (intelligent Dynamic Frequency Selection) che assicurano la massima qualità del segnale anche con un elevato livello di interferenze e non piena linea di vista (NLOS).
LA COLLABORAZIONE CON L’FBI NEGLI USA
Lo scorso marzo Cambium Networks ha annunciato il suo ultimo contratto di fornitura con il Federal Bureau of Investigation. L’FBI utilizzerà le radio fixed wireles a microonde di Cambium Networks a supporto del programma di videosorveglianza per la sicurezza nazionale dell’Ufficio. Ad oggi e con quest’ordine, la società ha installato oltre 160 sistemi per l’FBI.
E QUELLA CON LA PA IN ITALIA
Tornando al nostro paese, come si legge in un’intervista alla società nel 2020, Cambium Networks “collabora in modo proficuo anche con la PA, i comuni e gli enti statali. Un esempio è lo sviluppo di soluzioni che rientrano nel progetto europeo WiFi4EU. L’iniziativa offre ai comuni la possibilità di richiedere un buono per un valore di 15.000 euro. I buoni sono utilizzabili per installare apparecchiature Wi-Fi negli spazi pubblici, all’interno dei comuni che non sono già dotati di uno hotspot gratuito. Dall’avvio di questa iniziativa, Cambium ha progettato le reti di circa 200 comuni italiani”.
IL WIFI ALL’AUSL DI IMOLA
Nel 2021 Cambium Networks, con il supporto del distributore Allnet di Casalecchio del Reno, ha voluto dare un suo contributo concreto in questo scenario, donando 40 access point E400 all’azienda USL di Imola, che comprende anche i territori dei Comuni Borgo Tossignano, Casalfiumanese, Castel del Rio, Castel Guelfo, Castel San Pietro Terme, Dozza, Fontanelice, Imola, Medicina e Mordano.
COME VANNO I CONTI DI CAMBIUM NETWORKS
Dando uno sguardo ai conti, il produttore di infrastrutture di rete a banda larga ha riportato un calo delle vendite nel secondo trimestre del 2023 e ha tagliato le previsioni per l’intero anno.
Per il secondo trimestre, Cambium ha affermato che il rallentamento economico in varie parti del mondo ha pesato sulle vendite, che sono scese del 14% rispetto all’anno precedente a 59,5 milioni di dollari, al di sotto dei 76,6 milioni di dollari attesi dagli analisti intervistati da FactSet. La società ha inoltre registrato una perdita trimestrale di 2,64 milioni di dollari, o 10 centesimi per azione, rispetto agli utili di 2,32 milioni di dollari, o 8 centesimi per azione, nello stesso periodo dell’anno precedente.
Cambium ha inoltre ridotto drasticamente le previsioni sulle vendite e sugli utili per l’intero anno. L’azienda punta ora a un fatturato annuo compreso tra 265 e 275 milioni di dollari, riflettendo un calo anno su anno dal 7% all’11%. A maggio, la società ha registrato un fatturato compreso tra 327 e 337 milioni di dollari. Finora quest’anno il titolo è sceso di circa il 47%.
CAMBIO AL VERTICE PER CAMBIUM NETWORK
Infine, di recente la società ha cambiato il vertice. In occasione dei conti trimestrali, Cambium Networks ha comunicato che l’amministratore delegato Atul Bhatnagar si sarebbe dimmeso immediatamente. Gli succede Morgan Kurk, ex dirigente della Honeywell.