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Banda Larga

Banda larga, Antitrust indaga su collaborazione Telecom-Fastweb

L’Antistrust ha avviato un’indagine su Flash Fiber, la società nata dalla collaborazione di Telecom e Fastweb in tema Banda larga   Telecom e Fastweb si sono alleate per portare la banda larga sul territorio italiano: grazie a “Flash Fiber”, questo il nome della società comune “ausiliaria al servizio delle imprese madri”, le due aziende accelerano…

L’Antistrust ha avviato un’indagine su Flash Fiber, la società nata dalla collaborazione di Telecom e Fastweb in tema Banda larga

 

Telecom e Fastweb si sono alleate per portare la banda larga sul territorio italiano: grazie a “Flash Fiber”, questo il nome della società comune “ausiliaria al servizio delle imprese madri”, le due aziende accelerano i progetti sulla Fibra, magari anticipando i tempi di OpenFiber, azienda partecipata da Enel e Cassa Depositi e Prestiti. Con Flash Fiber, Telecom e Fastweb si impegnano alla realizzazione di reti in fibra ottica di tipo Ftth nelle 29 principali città italiane.

Ma i progetti, ora, potrebbero saltare. L’Antitrust, su segnalazione delle concorrenti Wind, Vodafone ed Enel, ha avviato una istruttoria, sospettando una intesa restrittiva della concorrenza.

banda largaProviamo a capire meglio. Per L’Antitrust, Flash Fiber potrebbe “impedire, restringere o falsare in maniera consistente il gioco della concorrenza nei mercati nazionali dei servizi di accesso all’ingrosso su rete fissa e dei servizi al dettaglio di telecomunicazioni a banda larga e ultralarga”. In pratica, insieme Tim e Fastweb “un rilevante coordinamento tra Fastweb e Telecom Italia in scelte strategiche relative alle reti fisse a banda larga e ultra-larga” potrebbe penalizzare operatori più piccoli, interessati a noleggiare questa loro rete web ultra veloce.

Non solo. Le conseguenze ci sarebbero anche per le famiglie. Un’alleanza così forte potrebbe anche portare all’imposizione di tariffe troppo alte, a discapito dei consumatori.

L’unione di Telecom e Fastweb, dunque, non è d sottovalutare: la prima ha un fatturato mondiale di 20 miliardi, di cui 14 da “vendite in Italia” e la seconda a ha generato, nel 2015, ricavi per 1,736 miliardi. Per verificare tutta la documentazione, i funzionari del Garante hanno fatto “una serie di ispezioni nelle sedi delle società”, in collaborazione con la Guardia di Finanza.

Banda larga, Fastweb e Telecom: Flash Fiber non è impresa a pieno titolo

Fastweb e Telecom avrebbero fatto presente che Flasf Fiber non sarebbe una “impresa comune a pieno titolo” e che della nuova rete sarà proprietaria la sola Fastweb.

“Siamo convinti della correttezza del nostro operato e della validità del progetto industriale di Flash Fiber che sta procedendo speditamente a cablare 20.000 case a settimana, in linea con le previsioni industriali e in coerenza con i piani pubblici di infrastrutturazione del paese. Come in passato, Fastweb rinnova la sua fiducia nell’operato dell’Agcm e continuerà a collaborare costruttivamente con l’Autorità”, scrive in un commento Fastweb.

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