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Atacms

Atacms, ecco i missili a lungo raggio chiesti da Zelensky a Biden

Kiev chiede i missili a lungo raggio Atacms per aggredire la Russia. Finora gli Stati Uniti non hanno fornito all’Ucraina il razzo tattico Atacms (Army Tactical Missile System), che ha un raggio di 300 km, temendo un'escalation. Fatti e approfondimenti

 

L’allerta aerea non si placa in tutta l’Ucraina.

Lo ha dichiarato il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, commentando le esplosioni avvenute questa mattina in diverse città del Paese. Quindi Kiev continua a chiedere agli alleati americani i missili a lungo raggio Atacms. I nuovi razzi permetterebbero anche all’Ucraina di colpire più in profondità la Crimea per prendere di mira i punti di lancio dei droni iraniani russi, cosa che attualmente non può fare, spiegava la Cnn.

Finora gli Stati Uniti non hanno fornito all’Ucraina il razzo tattico Atacms (Army Tactical Missile System), che ha un raggio di 300 km.

Se gli Stati Uniti fornissero Atacms agli ucraini, questi avrebbero teoricamente la capacità di colpire i principali centri urbani e basi militari russe.

Come sottolinea il New York Times, la Casa Bianca teme che l’Ucraina possa usare il missile a lungo raggio per colpire obiettivi nelle profondità della Russia e che il presidente russo Putin possa rispondere intensificando la guerra, possibilmente invadendo un paese vicino alla Nato. All’interno dell’amministrazione Biden c’è anche la preoccupazione che fornire le armi Atacms a lungo raggio oltrepasserebbe una linea rossa agli occhi di Mosca, il che vedrebbe gli Stati Uniti diventare “una parte diretta del conflitto”.

IL NUOVO PACCHETTO DA WASHINGTON

La scorsa settimana il presidente Usa ha confermato che gli Stati Uniti invieranno un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina, dal valore complessivo di 625 milioni di dollari, che include nuovi sistemi missilistici Himars, munizioni e veicoli corazzati.

I nuovi aiuti militari portano il valore totale dell’assistenza statunitense all’Ucraina a 17,5 miliardi di dollari, durante la sola amministrazione Biden.

SISTEMI HIMARS, MUNIZIONI E VEICOLI TATTICI

Dunque Washington sta fornendo gli M142 Himars, una versione più aggiornata, leggera e agile degli M270 Mlrs montati su camion e sviluppati negli anni ’70 per gli Usa e ora in dotazione anche ad alleati europei, come Polonia e Romania. I sistemi Himars trasportano una capsula pre-caricata con sei missili (contro i due della versione precedente) o una più grande caricata con sistemi di missili tattici (Atacms) dalla gittata di 300 km. Finora il Pentagono non ha inviato quest’ultimi a Kiev: gli Atacms hanno infatti la capacità di colpire centri urbani e basi militari in Russia, compresi gli aeroporti da dove partono i raid contro l’Ucraina.

COS’È IL MISSILE ATACMS PRODOTTO DA LOCKHEED MARTIN

Atacms è un missile guidato a lungo raggio che offre ai comandanti operativi la potenza di fuoco immediata per vincere la battaglia profonda, spiega il produttore Lockheed Martin sul suo sito. Ogni missile Atacms è confezionato in un pod di lancio simile a Mlrs ed è sparato dalla famiglia di lanciatori Mlrs.

Il missile è stato sviluppato negli anni ’80 per distruggere obiettivi sovietici di alto valore in profondità dietro le linee nemiche, spiega il New York Times.

Poiché Atacms è l’arma da fuoco di superficie a più lungo raggio dell’esercito americano, è tradizionalmente utilizzata in missioni approvate da generali a tre stelle per gli obiettivi con la massima priorità su un campo di battaglia. Gli ufficiali di grado inferiore possono lanciare razzi guidati secondo necessità in combattimento, aggiunge il Times.

IN DUE VERSIONI

Oggi il Pentagono ha due versioni dell’Atacms nel suo inventario: l’arma a grappolo e una che trasporta una singola carica esplosiva.

UTILIZZATI IN DESERT STORM

Gli Stati Uniti li hanno già usati in combattimento. Sempre il Times ricorda che le forze armate statunitensi hanno sparato circa 30 Atacms nel 1991 durante l’operazione Desert Storm, secondo i registri del governo. In quel caso, hanno colpito i lanciamissili balistici a medio raggio dell’Iraq e i siti missilistici terra-aria.

LOCKHEED MARTIN A LAVORO SUL SUO SOSTITUTO

Atacms è anche il più antico missile lanciato dalla superficie dell’esercito attualmente in servizio. Un prototipo del suo sostituto chiamato Precision Strike Missile (Prsm) è in fase di test a White Sands Missile Range nel New Mexico.

“Il PrSM risponde alla richiesta dell’US Army di sviluppare vettore a lungo raggio impiegabile da assetti già esistenti come l’MLRS (Multiple Launch Rocket System) M270A1 e l’HIMARS (High Mobility Artillery Rocket System) M142” spiega AresDifesa. “Il lancio “inaugurale” è stato effettuato a dicembre 2019. Secondo le richieste dell’US Army il missile dovrà rimpiazzare gli Atacms e offrire un rateo di fuoco due volte superiore, più di 400 km di gittata con traiettoria balistica, mantenere accuratezza anche in ambienti senza GPS, basarsi su una architettura aperta resistente ad attacchi cibernetici” sottolinea la testata.

PERCHÉ KIEV VUOLE I MISSILI ATACMS

Un portavoce della Lockheed Martin ha affermato che la società ha costruito fino ad oggi 60.000 GMLRS e 4.000 Atacms, alcuni dei quali sono stati venduti ad alleati stranieri. Un alto funzionario della difesa ha detto al New York Times che gli Stati Uniti possono più facilmente separarsi dai razzi guidati meno costosi, dato che i missili tattici del Pentagono sono tutti riservati a piani di guerra top secret in luoghi come la penisola coreana. “Rispetto al Gmlrs, la versione dell’Atacms che l’Ucraina vuole trasporta una testata esplosiva che è circa il 50% più grande e può colpire obiettivi più di tre volte più lontani. Il missile è però molto più grande, lungo circa 13 piedi e largo 2 piedi e pesa circa 3.000 libbre. Di conseguenza, un lanciatore mobile come l’M142 Himars può trasportare sei razzi guidati ma solo un missile tattico alla volta” conclude il Times.

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