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Ansaldo Sts e Magneti Marelli. Come avanzano i giapponesi di Hitachi e Calsonic in Italia

L'articolo di Luigi Pereira

Non conosce soste la passione dei gruppi giapponesi per le aziende italiane. Dopo l’acquisto del gioieillino di Fca, Magneti Marelli, da parte della nipponica Calsonic Kensei, oggi è la volta della mossa definitiva della giapponese Hitachi sull’ex controllata di Finmeccanica, Ansaldo Sts, specializzata nel segnalamento ferroviario, per il controllo totale dell’azienda specializzata a livello mondiale nel segnalamento ferroviario.

Ecco le ultime novità.

L’OPA DI HITACHI SU ANSALDO STS

Hitachi è salita nel capitale sociale di Ansaldo Sts e ha lanciato un’Offerta pubblica di acquisto (Opa) sul capitale di minoranza.

L’ACCORDO CON ELLIOTT

Secondo quanto annunciato oggi, i giapponesi di Hitachi hanno sottoscritto un accordo per l’acquisto dell’intera partecipazione detenuta da Elliott in Ansaldo Sts, pari al 31,8% a un prezzo di 12,7 euro per azione.

I DETTAGLI SULL’ACQUISTO

L’acquisto, precisa la nota stampa diffusa oggi, sarà effettuato tramite una transazione privata dal valore complessivo di 808 milioni di euro ed è previsto che il trasferimento delle azioni avvenga entro il 2 prossimo novembre. In questo modo il gruppo giapponese verrà a detenere una partecipazione complessiva pari all’82,6% di Ansaldo Sts.

IL COMMENTO DI HITACHI

“L’acquisto rappresenta un ulteriore traguardo chiave nella strategia del gruppo Hitachi finalizzata a renderlo un leader globale nelle soluzioni ferroviarie”, ha commentato Alistair Dormer, Ceo Railway Sistems Business Units di Hitachi. Sempre oggi Hitachi, attraverso la controllata Hitachi Rail Italy Investments, ha annunciato la promozione di un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria avente ad oggetto la totalità delle azioni ordinarie di Ansaldo Sts non ancora detenute. L’operazione era attesa dal mercato, alla luce del processo di consolidamento dell’industria dei trasporti, dopo la recente operazione di Alstom e Siemens che hanno firmato un accordo per la fusione.

LA VENDITA DI MAGNETI MARELLI A CALSONIC

Giapponesi in avanzata in Italia, dunque. Dopo mesi di rumors, Fca la scorsa settimana ha deciso di rinunciare al controllo della società di componentistica Magneti Marelli endendola per 6,2 miliardi di euro.

I NUMERI DELL’OPERAZIONE

La vendita, garantisce il comunicato, non avrà impatti sui livelli occupazionali: i dipendenti sono 43.000 nel mondo di cui 9.981 in Italia.

CHE COSA SUCCEDERA’ ORA A MAGNETI MARELLI CON CALSONIC KANSEI

La nuova Marelli Calsonic Kansei avrà un fatturato di 15,2 miliardi di euro, avrà complessivamente 200 impianti produttivi nel mondo e centri di ricerca e sviluppo in Europa, Giappone e America.

GLI APPROFONDIMENTI DI START MAGAZINE SU MAGNETI MARELLI

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