Testa il tuo DNA e ti dirò cosa ascoltare. Basterà collegare il tuo AncestryDNA al tuo account Spotify per avere una playlist su misura di DNA.
Negli ultimi anni i servizi di genealogia sono esplosi e il fenomeno non è sfuggito alla numero uno delle piattaforme di streaming musicale.
Lo scorso 21 settembre Spotify ha avviato una collaborazione con Ancestry, la più grande compagnia di genealogia a scopo di lucro al mondo, per mettere a disposizione degli utenti playlist basate sul loro DNA.
BRANI SUGGERITI DAL DNA
Se test del DNA fa rima con aghi e prelievi, Spotify non ti chiede nulla di tutto ciò.
Nel generatore di playlist personalizzate della piattaforma svedese, potrai inserire le diverse etnie e regioni che costituiscono il tuo patrimonio in base ai risultati del tuo test AncestryDNA. Il generatore selezionerà quindi una serie di tracce storiche che riflettono le culture da cui provengono i tuoi antenati.
“È molto più delle statistiche, dei dati e dei record”, ha affermato Vineet Mehra, vicepresidente esecutivo e direttore marketing di Ancestry a Quartz.
“Qualcuno con un retaggio cinese potrebbe ottenere il musicista classico Wu Fei nella sua playlist, mentre una persona con un background spagnolo potrebbe ottenere il gruppo rock Los Sírex. Ciò “incoraggerà gli utenti a esplorare la colonna sonora del loro patrimonio genetico”, ha dichiarato Danielle Lee, responsabile globale partnership solutions di Spotify.
IL FUTURO DELLE PLAYLIST
Da quando è iniziata la collaborazione la settimana scorsa, più di 10.000 persone si sono iscritte a una playlist personalizzata e oltre 10 milioni di persone hanno già effettuato il test AncestryDNA, secondo Vineet Mehra. Un nuovo modo per scoprire le nostre radici, a suon di musica. Provare per credere, cliccando questo link.
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