Meta si tiene fuori dal percorso di compliance volontaria che l’Ue ha pensato per accompagnare le società che stanno elaborando algoritmi avanzati nei mesi che precedono lo scattare dell’AI Act, il regolamento comunitario sul tema. Menlo Park rende così ancora più profondo il solco con l’Unione europea, solco che si era già aperto a causa dei diversi modi di intendere l’utilizzo dei dati degli utenti e che nelle scorse settimane avevano portato la Big Tech di Mark Zuckerberg a decidere di non addestrare l’AI sviluppata in casa con i post degli utenti europei.
COS’È L’AI PACT
L’AI Pact rappresenta un accordo volontario che la Commissione Europea ha rivolto a organizzazioni pubbliche e private del settore che sviluppano, implementano o utilizzano tecnologie di IA. Il Vecchio continente intende incoraggiare l’adozione proattiva di pratiche etiche e sicure nell’uso dell’Intelligenza artificiale al fine di anticipare l’entrata in vigore di normative formali più stringenti e le loro restrizioni, che scatteranno con ogni probabilità a scaglioni tra l’inizio del 2025 e l’estate del 2026.
META BALLA DA SOLA
“La nostra priorità è garantire che l’AI venga sviluppata e implementata in modo responsabile, con trasparenza, sicurezza e responsabilità al centro. Accogliamo con favore l’armonizzazione normativa dell’Ue e, attualmente, siamo impegnati nel nostro percorso di conformità con l’AI Act. Tuttavia, non escludiamo la possibilità di aderire all’AI Pact in futuro”, fanno sapere da Menlo Park, aggiungendo che “è fondamentale non perdere di vista il vasto potenziale dell’AI nel promuovere l’innovazione e la competitività in Europa, altrimenti l’Ue rischia di perdere un’opportunità irripetibile”.
CHI HA FIRMATO L’AI PACT
Per il momento sono 115 gli attori coinvolti a vario titolo che hanno deciso di sottoscrivere l’Ai Pact comunitario. Le principali sono Microsoft, OpenAi, Amazon, Google e Ibm. Come pure i coreani di Samsung e, nelle Tlc, Deutsche Telekom, Tim e Vodafone. Restano fuori invece le piattaforme social: oltre a Meta manca all’appello pure ByteDance (TikTok).