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Poste Italiane Superapp

A cosa servirà la SuperApp di Poste Italiane?

Con il nuovo piano strategico, Poste italiane lancia la SuperApp personalizzata come principale punto di accesso alla piattaforma per tutti i prodotti e servizi del gruppo

Una superApp per i pagamenti digitali e non solo.

Il nuovo piano strategico 2024-2028 ‘The Connecting Platform’ di Poste Italiane punta sul lancio di “una nuova SuperApp personalizzata come principale punto di accesso alla piattaforma per tutti i prodotti e servizi” del gruppo.

Dal cloud all’intelligenza artificiale, l’evoluzione in ‘platform company’ di Poste Italiane, si rifletterà nella nuova app: sarà “la punta dell’iceberg della nostra evoluzione tecnologica”, ribadisce Matteo Del Fante presentando il piano alla comunità finanziaria.

Tutti i dettagli.

GRUPPO DIVENTATO PIATTAFORMA PHIGITALE

“Ci siamo affermati come la più grande piattaforma phigitale (fisica e digitale, ndr) in Italia, creando un sistema omnicanale” con “13mila uffici postale spesso in luoghi dove non esistono altre istituzioni” ha affermato Matteo Del Fante, ceo di Poste Italiane, aprendo la conference call con gli analisti sul piano 2024-28 ‘Strategic Plan – The connecting Platform’. Del Fante ha ricordato le 23milioni di interazioni giornaliere e ha rimarcato che “l’Italia può contare su Poste Italiane come pilastro strategico, efficace per tutto il Paese”.

Il gruppo ha “costantemente performato rispetto agli obiettivi chiave, dando prova di essere un’azienda antifragile”. Poste ha assicurato “un flusso dividendi sostenibile e affidabile. Dalla quotazione sono stati complessivamente distribuiti 6 miliardi di dividendi a nostri azionisti” e il “patrimonio netto è costantemente aumentato a 11miliardi nel 2023”. Il “dividendo è cresciuto a elevata velocità, l’11% annualizzato, con obiettivi migliorati ogni singolo anno”.

POSTE ITALIANE LANCIA LA SUPERAPP

E la strategia di Poste poggia appunto sulla SuperApp, creata intorno al perno del borsellino per i pagamenti digitali.

“Tutto questo si basa su una maggiore rilevanza dei nostri canali digitali, che è il risultato di importanti investimenti tecnologici effettuati per favorire un concreto approccio omnicanale della piattaforma che abbiamo sviluppato” ha spiegato Del fante.

poste italiane superapp

PER OGNI ESIGENZA INDIVIDUALE A DISPOSIZIONE DI 45 MILIONI CLIENTI

Una app che “consente l’integrazione” dei servizi offerti dalle diverse aree di business: nelle mani dei clienti sarà “il nuovo sportello unico dell’ecosistema di Poste Italiane”. Con “un rapporto uno a uno multicanale con i clienti potremo offrire i servizi giusti al momento giusto al cliente giusto”. Con 45 milioni di clienti, sottolinea l’azienda, la superapp si propone come “una singola app per 45 milioni di esperienze diverse”, con profili diversi ed una interfaccia personalizzabile “per ogni esigenza individuale”, dalle esigenze dei clienti di “ogni giorno”, al profilo per i risparmiatori, al wallet per i pagamenti digitali.

L’INTELLIGENZA ARTIFICIALE AL CENTRO DEL BUSINESS MODEL

Tutto questo sarà raggiunto “grazie a tecnologie all’avanguardia e all’Intelligenza Artificiale” sottolinea la società postale.

LEVA PER LA REDDITIVITÀ DEL GRUPPO

“L’introduzione della SuperApp, con il digital payment wallet al suo centro, e l’evoluzione costante delle nostre proprietà digitali creeranno più valore per i clienti, consentendo loro di scegliere l’esperienza omnicanale preferita e aumentare la nostra redditività.” Col nuovo piano, prosegue l’ad, “continueremo a conseguire rendimenti sostenibili, di lungo termine per i nostri azionisti, incontrando al contempo le esigenze degli stakeholder più ampi. Poste Italiane è ormai un pilastro strategico solido, affidabile ed efficace per l’Italia”.

TRASFORMAZIONE LOGISTICA

Con il nuovo piano strategico di Poste Italiane “stiamo rimodellando il nostro business, per cogliere una crescita sostanziale: con il nuovo modello di servizio commerciale progettato per ottimizzare il valore della nostra piattaforma, e con la trasformazione logistica, che fa evolvere il nostro modello in una rete all’avanguardia, preservando la sostenibilità finanziaria del business della corrispondenza e dei pacchi” ha evidenziato Matteo Del Fante, ad del gruppo, commentando la nuova strategia.

In particolare, nel nuovo piano di Poste Italiane è previsto lo sviluppo di una joint venture nel settore immobiliare per la gestione del business dei pacchi e per lo sviluppo di nuovi magazzini per la contract logistics, ribadisce il management durante la conference call con gli analisti sul nuovo piano al 2028.

FOCUS SOSTENIBILITÀ

Inoltre, il piano fissa inoltre 53 nuovi obiettivi Esg per avanzare nel percorso di sostenibilità.

RAZIONALIZZAZIONE DEI COSTI

Infine, la razionalizzazione dei costi, attuata con un approccio conservativo e finalizzata all’efficienza, accompagna la strategia di trasformazione.

7MILA UFFICI POSTALI DIVENTERANNO HUB DIGITALI

Si conferma il Progetto Polis, per il sostegno alla coesione sociale ed economica del paese e la riduzione del digital divide.

Entro il 2026, circa 7.000 uffici postali nei piccoli comuni saranno trasformati in hub di servizi digitali, per un accesso rapido e facile ai servizi della Pubblica Amministrazione. Inoltre, verranno messi a disposizione dei cittadini 250 spazi di co-working. “Poste Italiane è ormai un pilastro strategico solido, affidabile ed efficace per l’Italia” ha concluso l’ad Del Fante.

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