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Tim Ericsson

5G, cosa si è detto al Better World Summit

Si è aperto oggi con un intervento di Guo Ping, presidente di Huawei, il "Better World Summit". Tutti i dettagli

 

Si è aperto oggi con un intervento di Guo Ping, presidente di turno di Huawei, il “Better World Summit” promosso – sottolinea l’agenzia AdnKronos – dal colosso cinese delle telecomunicazioni: un appuntamento che punta a essere un momento di confronto – con la partecipazione di operatori, autorità di regolamentazione, analisti, media e partner – sull’evoluzione delle Ict e sul loro contributo nella lotta alla pandemia e nello stimolo alla ripresa economica post-pandemia grazie anche allo sviluppo di soluzioni come telemedicina, istruzione a distanza, telelavoro e servizi di sanità pubblica.

Ai relatori, esponenti di China Telecom, Etisalat, MTN, GSMA e 3GPP/ETSI, si sono aggiunti migliaia di partecipanti online da oltre 80 paesi, per dibattere fino al 30 giugno di come l’Ict possa alimentare la nuova crescita economica nel periodo post pandemia da Covid19.

Nel suo intervento Guo ha invitato gli stakeholder a “sfruttare tutto il potenziale del 5G  grazie alla sinergia tra i cinque principali settori tecnologici”. “Come società attiva nell’Ict, è nostra responsabilità utilizzare la tecnologia che ci serve per contenere e sconfiggere la pandemia”, ha affermato Guo. “Insieme ai nostri partner e clienti, inclusi operatori e aziende di ogni tipo, possiamo utilizzare soluzioni tecnologiche per avere un impatto positivo sulle nostre comunità”.

Il presidente di Huawei ha ricordato come il gruppo “ha sviluppato nove soluzioni basate su scenari che utilizzano la tecnologia Ict per aiutare a combattere la pandemia, sia che si tratti di distribuzioni fra reti ospedaliere, formazione online o ripartenza” di attività governative o imprenditoriali “condividendo la nostra esperienza e le nostre capacità per aiutare a controllare la diffusione del virus e riaprire le economie”.

Da Huawei è giunto un invito: liberare tutto il potenziale del 5G: sinergia tra i cinque principali settori tecnologici Ci sono già oltre 90 milioni di utenti 5G in tutto il mondo: “Man mano che l’implementazione globale del 5G inizia a concludersi, dobbiamo rafforzare la nostra attenzione sulle applicazioni industriali”, ha affermato Guo. “Questo ci aiuterà a liberare tutto il potenziale del 5G”.

Infine, tre i suggerimenti da parte di Guo ha dichiarato: primo: i gestori dovrebbero dare la priorità all’esperienza utente e spendere soldi dove è maggiormente necessario per massimizzare il valore delle reti esistenti; secondo: i gestori dovrebbero sfruttare al meglio le reti 4G e FTTx esistenti e integrarle con le nuove reti 5G attraverso un coordinamento olistico e una pianificazione precisa; terzo: i piani di distribuzione del 5G dovrebbero dare la priorità agli hotspot e alle applicazioni chiave del settore.

Sulla stessa scia Liu Guiqing, vicepresidente esecutivo e direttore esecutivo di China Telecom, che ha spiegato – si legge sull’Adn Kronos – come l’operatore abbia integrato il suo cloud e le sue reti per supportare in modo più efficace la crescita economica digitale in risposta ai vincoli pratici causati dalla pandemia. Altre esperienze di sviluppo ‘sotto il Covid’ sono state riportate da Hatem Bamatraf, CTO di Etisalat International, mentre Bernice Samuels, CMO di MTN, ha spiegato come l’operatore accelererà il loro processo di trasformazione digitale per estendere a tutti i benefici di una vita ‘connessa’ nell’era post-pandemia.

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