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Cosa farà in Italia Google Pay contro Apple e Samsung

Dopo i sistemi di pagamento elettronici di Apple e Samsung, anche il colosso di Mountain View è pronto a sbarcare in Italia con Google Pay. Ecco quale sarà il rivale più difficile da battere Dimenticatevi gli sfortunati Android Pay e Google Wallet. Il colosso di Mountain View sta puntando tutto su Google Pay per racchiudere…

Dimenticatevi gli sfortunati Android Pay e Google Wallet. Il colosso di Mountain View sta puntando tutto su Google Pay per racchiudere i suoi diversi strumenti di pagamento Android e presto l’app arriverà anche in Italia.
A giugno Nexi, società che gestisce parte dei servizi dei pagamenti digitali nel nostro Paese, aveva informato le banche partner italiane dell’arrivo di Google Pay a settembre settimana Google Pay sarà disponibile per effettuare pagamenti nel nostro Paese.

GOOGLE PAY SI TIRA A LUCIDO

Sebbene Google Pay sia già disponibile negli Stati Uniti e nel Regno Unito, al momento funziona solo in altri 18 paesi. Ma il servizio sarà presto in Francia, Corea del Sud e Italia per l’appunto.

I requisiti per gli utenti sono solo due: possedere uno smartphone Android o uno smartwatch compatibile dotati di NFC e disporre di una carta di credito emessa da una banca partner. Si potrà pagare sia in negozi fisici purché dotati di Pos contactless, sia in negozi online se hanno il bottone “Paga con Google Pay”.

Quest’estate il sito Techcrunch ha rivelato che Google sta effettuando diversi aggiornamenti alla sua appa Google Pay, annunciati già all’inizio di quest’anno ma che ora dovrebbero essere fruibili dagli utenti.Una delle aggiunte è il pagamento peer-to-peer. Se prima potevi prestare o richiedere denaro da un amico tramite Google Pay Send, adesso si potrà farlo anche nell’app principale di Google Pay. Con l’app di Google sarà più facile dividere il conto con i propri contatti: se hai acquistato qualcosa con Google Pay, puoi toccare l’acquisto e richiedere il pagamento a un massimo di cinque persone.

RIMONTA FACILE PER BIG G

Se Apple Pay funziona con iPhone e iPad e Samsung Pay è rivolto ai dispositivi Samsung di fascia alta come la linea Galaxy, il servizio di pagamento di Google, accessibile tramite il link, ha tutte le credenziali per diventare il metodo di pagamento mobile più popolare al mondo, grazie alla supremazia di Android nel mondo degli smartphone. La scalata potrebbe iniziare proprio in Italia.

Il nostro Paese infatti è il terzo al mondo per utilizzo di smartphone e Google Pay potrebbe essere la scelta degli italiani visto Android è il sistema operativo del 70% dei nostri smartphone.

CINESI IN TESTA

Ma a livello globale non c’è Apple Pay o Pay Pal che tenga. Come si può vedere dalla tabella realizzata da MF, al primo posto del podio per i pagamenti elettronici troviamo infatti la piattaforma We Chat Pay con 600 milioni di utenti. WeChat Pay è il servizio di pagamento abbinato a WeChat, l’applicazione di messaggistica istantanea più diffusa in Cina. Medaglia di argento per un’altra cinese, Alipay, la piattaforma di mobile payment gestita da Ant Financial Services Group, società del colosso tecnologico Alibaba. Alipay vanta 400 milioni di utenti e quasi doppia i numeri dell’americana PayPal, al terzo posto con 210 milioni di utenti. Seguiti da Apple Pay e Samsung Pay, rispettivamente con 87 milioni e 34 milioni di tenti. Big G si piazza in fondo alla classifica con 24 milioni di utenti, non troppo distante dunque dai rivali di sempre e chissà che il gigante di Mountain View non ci stupisca con una rimonta, proprio grazie al gancio italiano.

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