Le operazioni di fusione e acquisizione (M&A) di Fintech nel primo semestre 2018 hanno raggiunto il valore di 39,3 miliardi di dollari, con un incremento di oltre il 26% rispetto al semestre precedente. È quanto emerge dall’ultimo rapporto di Hampleton Partners sul mercato delle M&A di Fintech.
REGISTRATE 141 OPERAZIONI DI FUSIONE E ACQUISIZIONE

ECCO GLI ACCORDI PIÙ IMPORTANTI DEI PRIMI SEI MESI 2018 (E NON SOLO)
Tra gli accordi più importanti siglati nel primo semestre di quest’anno, si segnalano l’acquisizione in contanti per 2,2 miliardi di dollari del fornitore di pagamenti iZettle, con sede a Stoccolma, nonché l’acquisto dell’unità di pagamenti dell’operatore borsistico svizzero SIX Group da parte della società francese di servizi di pagamento Worldline, per 2,75 miliardi di dollari. Infine, più di recente, l’acquisizione da parte di Blackstone di Thomson Reuters per 17 miliardi di dollari, completata all’inizio di questo mese.
ORA LE AZIENDE SONO ALLA RICERCA DI INVESTIMENTI PIÙ AMPI E MIRATI
“L’attività di M&A di Fintech sta diventando obsoleta dopo l’iniziale impennata di operazioni casuali tra i primissimi innovatori – ha dichiarato Jo Goodson, amministratore delegato di Hampleton Partners -. Ora, sia le aziende sia gli acquirenti finanziari sono alla ricerca di investimenti più ampi e mirati che possono contribuire a semplificare le operazioni di back-office, migliorare l’esperienza digitale dei clienti e ridurre i costi”.
NUOVE SOLUZIONI BLOCKCHAIN, INSURANCE TECHNOLOGY E PSD2 DOVREBBERO GUIDARE LA PROSSIMA ONDATA DI M&A 
Il rapporto rileva che le novità nelle soluzioni legate alla blockchain, la insurance technology e la PSD2 dovrebbero guidare la prossima ondata di M&A nel settore Fintech. “Per il resto del 2018 e l’inizio del 2019, prevediamo che una serie di soluzioni blockchain arriveranno sul mercato e che le compagnie assicurative potrebbero innescare una grande ondata di operazioni, mentre gli assicuratori tradizionali intensificheranno i loro sforzi per innovare l’offerta nei confronti di consumatori e imprese attraverso fusioni e acquisizioni”, ha dichiarato Jo.
BANCHE EUROPEE SEMPRE PIÙ AGGRESSIVE NEL FINTECH PER ALIMENTARE LA CRESCITA








