Dopo un primo bilancio di sostenibilità pubblicato nel 2023, oggi iliad ha presentato il secondo Report di Sostenibilità relativo al 2024 facendo un ulteriore passo avanti nel racconto di un percorso che intreccia etica, impatto ambientale e attenzione per le persone.
CSRD E DOPPIA MATERIALITÀ: UN’OPPORTUNITÀ PER RIPENSARE IL FUTURO
Il 2024 ha visto iliad impegnata nell’integrazione dell’analisi di doppia materialità, una metodologia che incrocia gli impatti economici e ambientali, condotta a livello europeo in conformità con la nuova Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Si tratta di un adeguamento normativo, che iliad ha scelto di vivere come un’opportunità per affinare le proprie strategie ESG, approfondendo il significato di responsabilità d’impresa.
A sottolinearlo è lo stesso Benedetto Levi, amministratore delegato di iliad, che afferma: “Sappiamo che la sostenibilità è un percorso che richiede impegno, visione e azioni concrete ed è con questo approccio che continuiamo a muoverci ogni giorno”. Per Levi, essere responsabili oggi significa rendere il digitale davvero inclusivo, ridurre al minimo l’impatto ambientale e garantire un modello di business trasparente ed etico.
ENERGIA PULITA E STRATEGIA CLIMATICA
La strategia per il clima del gruppo ha ottenuto il riconoscimento ufficiale della Science Based Targets Initiative, confermando la coerenza degli obiettivi climatici dell’azienda con gli standard scientifici internazionali. In linea con la volontà di contribuire attivamente alla transizione energetica italiana, iliad ha firmato un accordo decennale (PPA) con Statkraft per la fornitura di energia elettrica da fonti completamente rinnovabili. Parallelamente, ha avviato nel 2024 la trattativa per un secondo PPA con Metlen Energy & Metals, firmato nel 2025, con l’obiettivo di coprire metà dei propri consumi diretti con energia green entro il 2035. Non meno rilevante è stata l’emissione, nell’ottobre scorso, di un green bond da 500 milioni di euro, destinato al finanziamento di progetti sostenibili, coerenti con il Green Financing Framework del gruppo.
FORMAZIONE, INCLUSIONE E LAVORO DI QUALITÀ
Ma la sostenibilità, per iliad, significa anche mettere al centro le persone. Nel 2024 l’azienda ha rafforzato l’attenzione verso i propri dipendenti, offrendo oltre 29.000 ore di formazione interna e promuovendo iniziative di diversity, equity & inclusion. Tra queste, l’adesione al network di Valore D e l’introduzione di 20 giorni aggiuntivi di congedo di paternità, che si sommano ai 10 previsti dalla legge, in un’ottica di equilibrio vita-lavoro. Questo approccio ha contribuito al riconoscimento di iliad, per il terzo anno consecutivo, tra gli Italy’s Best Employers, prima nella categoria telecomunicazioni.
IMPEGNO SOCIALE E LOTTA ALLE DISEGUAGLIANZE DIGITALI
Anche sul piano sociale, iliad ha proseguito nel suo ruolo attivo per una società più equa. In un settore spesso segnato da dinamiche poco trasparenti, l’azienda si è schierata contro le pratiche distorsive del mercato, promuovendo uno studio sulla concorrenza nel settore mobile italiano. Inoltre, ha confermato il proprio sostegno all’associazione “Il Cielo Itinerante”, coinvolgendo oltre 325 studenti in attività per avvicinare i più piccoli alle materie STEM, soprattutto in contesti segnati da povertà educativa. A tutto questo si aggiunge l’iniziativa “iliadship”, giunta alla seconda edizione, a favore degli studenti universitari, e la realizzazione di un documentario con Will Media sull’orientamento allo studio e al lavoro, presentato in tre città italiane per dare voce ai territori.
