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Saipem

Perché la Borsa trivella Saipem

Che cosa è successo (e perché) in Piazza Affari al titolo Saipem

 

Saipem scivola a Piazza Affari, sulla scia dei conti del primo trimestre 2021, con ricavi in calo del 25,5%. Si aggiunge l’incertezza sul Mozambico, dove Total ha dichiarato la clausola di forza maggiore sul progetto Mozambique Lng causa scarsa sicurezza della zona. Tutti i dettagli.

COSA ACCADE A SAIPEM IN BORSA

Brusco calo in Borsa per Saipem, il cui titolo, alle 15.30, segna un meno 6,2% a 2,02. Un risultato che vede la società, comunque, ridurre il passivo e tornare sopra i 2 euro, dopo aver toccato un minimo di 1,87.

DELUDONO I CONTI DI SAIPEM

Lo scivolone borsistico è dovuto ai conti, che deludono. Saipem ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi pari a 1,618 miliardi di euro, in calo del 25,5%, mancando le attese degli analisti (consenso Bloomberg di 2,019 miliardi).

UN ROSSO DA 120 MILIONI

Il risultato netto è stato di -120 milioni, rispetto ai -269 milioni del primo trimestre 2020, contro i meno 73 milioni del consenso Bloomberg. In calo anche l’ebitda del 69,6% a 73 milioni. L’ebitda adjusted registra un meno 63,3% a 88 milioni.

IL COMMENTO DI STEFANO CAO (SAIPEM)

“I risultati del primo trimestre 2021 risultano inevitabilmente condizionati dal contesto economico generale, ancora fortemente impattato dall’emergenza pandemica, dal rallentamento delle attività E&C in alcuni progetti e dai recenti avvenimenti in Mozambico”, commenta l’amministratore delegato Stefano Cao.

IL NODO MOZAMBICO

E proprio Cao ha accennato al nodo Mozambico. Qui Total ha sospeso a tempo indefinito il progetto Mozambique Lng, considerando l’evoluzione della situazione di sicurezza nel nord della provincia di Cabo Delgado in Mozambico, dichiarando lo stato di “forza maggiore”.

“Sul Mozambico siamo work in progress, è una situazione in cui dobbiamo seguire l’evoluzione degli eventi e capire i possibili impatti: si tratta del piu’ grosso progetto che abbiamo in portafoglio e Total è un nostro primario cliente, con cui abbiamo un rapporto straordinario”, ha affermato Cao.

GUIDANCE 2021

Impossibile stabilire una guidance per il 2021. “Al momento portata e impatti non sono misurabili, anche perché sono eventi legati alla sicurezza del sito operativo. – ha aggiunto – Abbiamo ragione di credere che Total rimanga committed al progetto, su cui sono previsti investimenti di dimensioni rilevante, ci sono poi impegni a vendere il gas”, spiega Cao.

I GIUDIZI DEGLI ANALISTI

Dopo la presentazione della trimestrale, Banca Akros, scrive MF-Milano Finanza, taglia il target da 3,5 a 2,8 euro, confermando comunque il giudizio buy. “I risultati sono molto più deboli delle attese e la società non ha confermato il suo scenario di business. Perciò abbiamo rivisto al ribasso le nostre stime, con un taglio dell’ebitda 2021 e 2022 rispettivamente del 9 e del 10,9%, rispetto alle nostre previsioni precedenti e abbiamo ridotto il target price dopo una diminuzione dei multipli”, affermano gli analisti.

Intesa Sanpaolo, invece, sottolineando che il progetto in Mozambico rappresenta il 15% dell’attuale portafoglio ordini, lascia invariato il target, a 2,6.

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