skip to Main Content

Trevi

Megha, chi sono gli indiani che hanno comprato l’oil&gas di Trevi

Tutti i dettagli sulla decisione del gruppo Trevi che ha approvato la cessione delle attività Oil&Gas all'indiana Megha Engeneering & Infrastructures

Trevi conferma la cessione delle attività Oil&Gas all’indiana Megha Engeneering & Infrastructures. Il consiglio di amministrazione del gruppo, riunitosi nelle scorse ore, ha anche approvato i bilanci 2017 e 2018. Andiamo per gradi.

IL SETTORE OIL&GAS DEL GRUPPO TREVI

Partiamo dall’inizio. Il gruppo Trevi, fondato a Cesena nel 1957 e che ha come azionisti Floating, Polaris Capital Man e Fsi, Fondo Strategico Italiano (partecipato da Cdp), ideato per sostenere la crescita e l’evoluzione delle imprese nei settori considerati strategici, è presente nel settore dell’Oil&Gas grazie a due società controllate: Drillmec, leader nel settore internazionale che si occupa della fornitura della fornitura delle attrezzature di perforazione onshore e offshore, e Petreven, società di servizi di perforazione.

Grazie a Drillmec, si legge sul sito della società, il gruppo Trevi è sul mercato con macchine idrauliche e servizi nel settore petrolio. Si tratta di macchine che “segnano una rivoluzione tecnologica nel settore petrolifero, innanzi tutto in termini di automatizzazione: dove servivano 30 persone per gestire un impianto, adesso ne bastano 10, e dove serviva 1 mese per le operazioni di montaggio impianto, adesso bastano pochi giorni. Il sistema automatico ha notevoli conseguenze in termini di sicurezza del personale e un grande vantaggio economico”, spiega l’azienda.

LA VENDITA

L’offerta per l’acquisizione delle società di Oil&Gas è arrivata da parte della società indiana a dicembre 2018, per un controvalore di 140 milioni di euro al netto del debito.

In occasione del consiglio di amministrazione del 15 luglio 2019, ha  deliberato di confermare all’unanimità l’approvazione dell’operazione di dismissione delle società parte della divisione oil&gas, approvando i termini e le condizioni principali degli accordi in corso di finalizzazione con Megha Engeneering & Infrastructures e conferendo i poteri al CRO per la definizione delle negoziazioni e la sottoscrizione dei contratti definitivi.

I NUMERI DEL GRUPPO TREVI

Guardando ai numeri del gruppo Trevi, per l’esercizio 2017 sono stati registrati ricavi in calo del 12% a 949,2 milioni e una perdita di 432,8 milioni (-84,5 milioni nel 2016), “principalmente riconducibile a svalutazioni conseguenti all’approvazione dell’impairment test”.

L’esercizio 2018, invece, si è chiuso con ricavi pari a 618,1 milioni e un rosso di 143,4 milioni. Il portafoglio ordini, escluso il settore Oil&Gas, è pari a 497,1 milioni, in aumento di 114,1 milioni sul 2017.

Al 31 dicembre 2018, la posizione finanziaria netta è pari a -692,6 milioni, in peggioramento di 72,8 milioni.

L’ACQUIRENTE

Megha Engeneering & Infrastructures è una società internazionale con sede a Hyderabad, in India. La società è stata fondata nel 1989 come piccola impresa edile, poi ha allargato il business al settore manifatturiero e ingegneristico.

La società ha registrato, nel corso del 2018,  una forte crescita dei ricavi: più 40,8% su base annua,  a 193,2 miliardi di rupie indiane. I ricavi sono trainati principalmente dai progetti di irrigazione a Telangana e altri progetti di approvvigionamento idrico.

I margini dell’EBITDA sono rimasti invariati al 16,6% nell’anno fiscale 2018, con un aumento del 35% su base annua del margine operativo lordo a 30,4 miliardi di dollari Usa.

Back To Top