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Libia Irini

Libia, come zampillano gli affari del colosso petrolifero Noc nonostante i trambusti

Tutti i dettagli sui primi dati finanziari pubblicati da Noc, la compagnia petrolifera libica. Articolo di Giusy Caretto

Solo due giorni fa il quartier generale dell’azienda petrolifera nazionale libica, la National Oil Corporation (Noc) è stata attaccata da sei uomini armati di fucili mitragliatori e bombe a mano, provocando la morte di tre civili.

Dopo che tre di loro si sono fatti saltare in aria, le forze di sicurezza sono riuscite a uccidere i complici e liberare la struttura. Quelli in Libia sono mesi difficili.

La crisi politico-militare, però, non sembra influenzare gli affari di Noc, che proprio in queste ore ha annunciato numeri da record.

I NUMERI DELLA COMPAGNIA PETROLIFERA NOC

Attacchi militari a parte, la Noc può festeggiare: le entrate petrolifere del 2018, infatti, secondo i numeri riportati da Milano Finanza, hanno già ampiamente superato quelle dello scorso anno ed entro fine anno potrebbero raddoppiare la quota del 2017. È la prima volta che Noc pubblica dati di bilancio.

CHE COSA DICE L’AZIENDA NOC

“Nonostante la recente crisi del Golfo di Sirte e altre sfide operative nazionali, il fatturato del NOC 2018 da inizio anno ha già superato il totale del 2017 (13 miliardi di dollari)”, spiega l’azienda in una nota.

I DATI AGGIORNATI A FINE LUGLIO

In particolare, i dati aggiornati a fine luglio scorso vedono i ricavi dei primi 7 mesi del 2018 attestarsi a ben 13,8 miliardi di dollari, già 800 milioni in più rispetto all’intero 2017.

I RAPPORTI CON I GRUPPI STRANIERI

Numeri che stupiscono a metà: bisogna sottolineare, infatti, che la compagnia petrolifera statale controlla una fetta maggioritaria della più importante economia libica (il petrolio è la principale fonte di reddito del Paese) e che negli anni, nonostante la crisi, ha avviato diverse collaborazioni con i giganti del settore, tra cui Eni, da cui incassa, secondo i dati del 2017, circa 1,7 miliardi di euro: 1,5 miliardi a titolo di imposte e altri 183 milioni circa di royalty.

LA PREVISIONE SULLE ENTRATE

“Se la società dovesse continuare a lavorare senza ostacoli”, sostiene la compagnia libica, le entrate petrolifere dovrebbero crescere fino a 23,4 miliardi di dollari.

CHE COSA DICE IL PRESIDENTE DI NOC

“Nonostante le continue sfide nel settore, i ricavi del portafoglio di prodotti combinati testimoniano la performance produttiva di NOC negli ultimi tempi, compreso un picco di produzione del 2018 di 1,3 milioni di barili di petrolio a febbraio. Continuiamo a guidare le prestazioni nelle nostre operazioni e alimentiamo la ripresa economica libica”, ha detto il presidente del colosso Noc, Mustafa Sanalla.

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