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Petrolio

Le idee green di Biden su energia e innovazione

L'articolo di Alessandro Sperandio

 

Pronte le idee del candidato dei democratici per la corsa alla Casa Bianca Joe Biden in tema di ricerca, tecnologie innovative ed energia.

Le proposte economiche presentate in questi giorni comprendono, infatti, un impegno per 300 miliardi di dollari in quattro anni di investimenti in R&S e in tecnologie “innovative” – tra cui l’energia – e, nell’ambito del piano di sostegno alla domanda “buy American” altri 400 miliardi di dollari con i quali l’amministrazione si “impegnerebbe ad acquistare decine di miliardi di dollari di veicoli e prodotti ‘green’ per sostenere l’espansione della capacità di generazione di energia pulita, assicurandoci di essere in prima linea nei mercati di esportazione di energia pulita del futuro”.

LA TASK FORCE

A preparare le proposte sull’energia, racconta The Hill, è stata “una task force unitaria composta da Sanders e Biden” con una serie di “raccomandazioni ambientali” che includono “l’obiettivo di eliminare l’inquinamento da Co2 delle centrali elettriche entro il 2035, raggiungere emissioni nette pari a zero per tutti i nuovi edifici entro il 2030 e apportare aggiornamenti per il risparmio energetico a ben 4 milioni di edifici e 2 milioni di famiglie entro cinque anni”.

Alcune delle raccomandazioni, si legge ancora su The Hill “fissano obiettivi più specifici rispetto all’attuale piano climatico dell’ex vicepresidente” merito anche di Alessandria Ocasio-Cortez (DN.Y.), uno dei principali sostenitori del New Deal verde che co-presiede il panel sul clima.

IL CLIMA AL CENTRO DEL PIANO

“La Task Force esorta a trattare il cambiamento climatico come l’emergenza che è e a rispondere alla crisi con una mobilitazione ambiziosa, senza precedenti, a livello di economia per decarbonizzare l’economia e costruire una base resiliente e più forte per il popolo americano”, si legge in un documento citato da The Hill. Il piano prevede inoltre un investimento significativo nelle energie rinnovabili, compresa l’installazione di 500 milioni di pannelli solari e la produzione di 60.000 turbine eoliche. Nel settore dei trasporti, infine, si raccomanda l’adozione di “standard rigorosi” per auto e camion puliti e il passaggio di tutti gli scuolabus a alternative di fabbricazione americana a zero emissioni entro cinque anni.

BUILD BACK BETTER

Più in generale Biden ha affermato che il suo piano da 700 miliardi di dollari sarà il più grande investimento nell’economia americana dalla seconda guerra mondiale. L’agenda “Build Back Better”, ha aggiunto, è in grado di stimilare un boom dei posti di lavoro nella produzione e nella tecnologia, si legge su Bbc.

STRAORDINARIA OPPORTUNITÀ DALLA CRISI

Non solo. Sempre durante il discorso davanti ai metalmeccanici della Pennsylvania, riferisce Lauren Gambino del The Guardian, Biden ha definito la crisi di questi mesi come una “straordinaria opportunità” per rilanciare l’industria americana, affrontare la disuguaglianza sistemica e preparare gli Stati Uniti al clima e alle minacce pandemiche di domani . Gli insuccessi dell’attuale presidente, ha detto Biden, rappresentano un “terribile” pedaggio umano ed economico: “Di volta in volta, le famiglie che lavorano pagano il prezzo per l’incompetenza di Donald Trump”.

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