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Italgas

Tutti i piani di Italgas per la digitalizzazione

Le linee strategiche di sviluppo di Italgas e i nuovi livelli di efficienza resi possibili dall’innovazione tecnologica sono stati i principali temi di cui si è discusso all’incontro del 9 novembre tra Italgas e i rappresentanti di ANCI Piemonte, Comuni dell’ATeM To1 e associazioni dei consumatori.. Tutti i dettagli

 

Le tecnologie digitali hanno trasformato la nostra società e la nostra economia, incidendo sulla nostra vita quotidiana, professionale e privata. La crescente quantità di dati di cui disponiamo oggi è uno dei motori che alimentano la transizione energetica, insieme all’efficienza energetica e alle energie rinnovabili.

I dati, inoltre, sono legati a doppio filo a due delle principali priorità politiche della Commissione europea: la transizione digitale dell’economia e della società UE e la transizione verso un’energia pulita nell’ambito del Green Deal europeo. In questo frangente, il ruolo che la digitalizzazione può svolgere per raggiungere la nostra ambizione di diventare climaticamente neutrali entro il 2050 è evidente e molto rilevante.

La digitalizzazione è quindi un tema di stringente attualità e ormai imprescindibile in tutti i settori industriali, dal momento che il successo delle attività di qualsiasi impresa dipende molto anche da essa.

L’INCONTRO DI ITALGAS CON LE ASSOCIAZIONI DEI CONSUMATORI

Le linee strategiche di sviluppo di Italgas e i nuovi livelli di efficienza resi possibili dall’innovazione tecnologica sono stati i principali temi di cui si è discusso all’incontro del 9 novembre scorso tra Italgas e i rappresentanti di ANCI Piemonte, Comuni dell’ATeM To1 e associazioni dei consumatori.

Un incontro che è stata anche l’occasione, per il presidente e per l’amministratore delegato di Italgas Reti, Nunzio Ferrulli e Pier Lorenzo Dell’Orco, per presentare linee strategiche di sviluppo e i nuovi livelli di efficienza possibili per l’innovazione tecnologica. Ferrulli e Dell’Orco hanno illustrato ai presenti anche l’impegno dell’azienda verso un continuo efficientamento del servizio nella prospettiva della transizione energetica, grazie al ruolo fondamentale della trasformazione digitale.

Nel corso della giornata si è discusso anche delle funzionalità del nuovo Centro Integrato di Supervisione, della tecnologia all’avanguardia di Picarro, della ricerca dispersioni e dell’Heritage Lab, il laboratorio di innovazione applicata al patrimonio culturale di Italgas.

DIGITALIZZAZIONE ED EFFICIENZA ENERGETICA

Recentemente, con la trimestrale ufficiale del gruppo, l’azienda guidata da Paolo Gallo aveva dichiarato che, coerentemente con quanto previsto dal Piano Strategico 2022-2028, continuerà a perseguire i propri obiettivi volti alla prosecuzione del programma di trasformazione digitale, repurposing ed estensione del network per dotare l’Italia di infrastrutture all’avanguardia in grado di accogliere e distribuire gas rinnovabili come biometano e idrogeno verde; all’azione di consolidamento nel settore dell’efficienza energetica; alle nuove opportunità di crescita esterna attraverso gare ATEM, M&A nei settori della distribuzione gas, idrico ed efficienza energetica e, a seguito del perfezionarsi dell’acquisto di Depa Infrastructure S.A., al consolidamento e allo sviluppo del mercato greco.

Per il perseguimento di questi obiettivi, l’azienda energetica svilupperà ulteriormente le competenze del personale – anche attraverso l’insourcing e una Academy interna – e utilizzerà una struttura finanziaria solida ed efficiente, garantendo un adeguato ritorno per gli azionisti.

L’AUTOMAZIONE DEL NETWORK

Nel frattempo, sta proseguendo a pieno ritmo la trasformazione digitale e la piena automazione dei circa 75.000 km della rete Italgas, grazie all’applicazione di DANA (Digital Advanced Network Automation), il software proprietario realizzato in house nella Digital Factory del Gruppo, che consente di controllare e gestire da remoto le reti del gas digitali.

Dopo il progetto-pilota sviluppato sugli impianti di Pozzuolo Martesana (Milano), l’applicazione del software è in corso di estensione ad altre infrastrutture, da nord a sud della penisola. Ad agosto 2022 DANA ha raggiunto le reti e gli impianti al servizio di Montanaro (Torino) in Piemonte, Pomarico (Matera) e Palazzo San Gervasio (Potenza) in Basilicata, Candela e Orsara di Puglia (Foggia) in Puglia, Santa Ninfa (Trapani), Valguarnera Caropepe (Enna), Campobello di Mazara (Trapani), Chiaramonte Gulfi e Acate (Ragusa) in Sicilia. Si prevede che l’intera rete Italgas sarà sotto il controllo del nuovo software entro il 2023.

DANA è un software unico nel suo genere che, attraverso un’interfaccia HMI (Human Machine Interface), permette al personale addetto all’esercizio degli asset di avere una visione d’insieme in tempo reale del sistema distributivo, consentendo una precisa verifica del funzionamento di tutte le componenti e la loro diretta gestione da remoto.

Un sistema cartografico incorporato nel software consente di navigare i singoli segmenti del network, migliorando di fatto la conoscenza sempre più approfondita e complessiva delle reti.

Infine, i dati operativi raccolti dal campo sul DANA alimentano degli algoritmi innovativi di analytics e predictive maintenance sviluppati nella Digital Factory di Italgas, che permettono di intercettare per tempo eventuali anomalie di funzionamento e di applicare nuovi approcci all’esercizio e alla manutenzione degli asset di distribuzione.

(Articolo pubblicato su Energia Oltre)

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