La Russia intende giocare un ruolo centrale nello scacchiere energetico ancora per molti e molti anni. Almeno fino al 2131.
Gazprom ha avviato i lavori per produrre gas dal campo Kharasaveyskoye: entro il 2019 dovranno terminare le attività per il riempimento delle piazzole, la realizzazione delle strade e la costruzione degli impianti di produzione.
A giugno 2020, il gruppo russo intende avviare la perforazione dei pozzi e nel 2023 dovrebbe avviarsi la produzione.
IL CAMPO
Il campo Kharasaveyskoye, unico in termini di riserve di gas, 2 trilioni di metri cubi, si trova a nord del campo Bovanenkovskoye nella penisola di Yamal. E ‘il secondo campo più importante (dopo Bovanenkovskoye, appunto) nel centro di produzione di gas Yamal, che svolge un ruolo essenziale nell’industria energetica russa del 21 ° secolo.
LA PRODUZIONE
La produzione di gas nel campo di Kharasaveyskoye inizierà nel 2023, coinvolgendo in prima battuta i giacimenti Cenomanian-Aptian, il cui volume stimato di produzione ammonta a 32 miliardi di metri cubi all’anno.
Successivamente, la Compagnia procederà a sviluppare i giacimenti Neocomiano-Giurassico.
I LAVORI
I lavori sono stati avviati ieri e, per il pre-sviluppo, saranno coinvolti circa 5.500 ingegneri, costruttori e 1.764 veicoli.
Gazprom prevede di costruire 236 pozzi per la produzione di gas, un’unità di trattamento del gas completa e una stazione di compressione del booster, oltre a un’infrastruttura di trasporto e di alimentazione.
Per trasportare il gas prodotto sul campo, sarà costruito un gasdotto di 106 chilometri che collega i campi Kharasaveyskoye e Bovanenkovskoye, attraverso cui il gas verrà immesso nel sistema di approvvigionamento di gas unificato della Russia.
LA CERIMONIA
La cerimonia di inaugurazione dei lavori si è tenuta il 20 marzo 2019, nell’Area Autonoma di Yamal-Nenets. All’evento hanno parteciparono Alexey Miller, presidente del comitato di gestione di Gazprom, Dmitrij Artyukov, governatore dell’Area autonoma di Yamal-Nenets e capo delle suddivisioni e delle sussidiarie di Gazprom.
LE PAROLE DI ALEX MILLER, AD DI GAZPROM
“Oggi, stiamo iniziando lo sviluppo su vasta scala del campo Kharasaveyskoye. Abbiamo scelto soluzioni progettuali e ingegneristiche il più possibile simili a quelle che sono state applicate con successo per il campo di Bovanenkovo. Ciò significa che possiamo semplificare i nostri costi di investimento e operativi. La produzione di gas sul campo sarà effettuata utilizzando esclusivamente apparecchiature realizzate in Russia”, ha affermato Alexey Miller.