In Italia sono più di 70 le aziende specializzate nel settore nucleare (molte delle quali di medie e grandi dimensioni) che, con la sola eccezione della fornitura di combustibile, coprono tutti i settori distintivi della filiera industriale (fornitura di componenti e sistemi per i reattori nucleari, ingegneria di sistema e di esercizio delle centrali nucleari all’estero, ecc.), a riprova della forte specializzazione del sistema italiano nei diversi segmenti della supply chain di un progetto nucleare, da general contractor e società di ingegneria alla produzione di grandi componenti, valvole e tubazioni.
Le competenze preservate negli anni dalle imprese di settore lavorando all’estero, unite al generale interesse delle aziende di Confindustria a partecipare alla supply chain nucleare, possono essere l’elemento chiave dell’industria italiana per cogliere le opportunità offerte da un programma nucleare nazionale: l’elevata qualità, la capacità di innovazione e la vocazione all’export sono asset strategici per un ruolo di primo piano nel nuovo modello di business associato agli SMR; al contempo, lo sviluppo perseguito nella tecnologia dei reattori a piombo apre la strada ad un ruolo protagonista nella chiusura del ciclo del combustibile, trasformando il tema delle scorie nucleari in una grande opportunità di economia circolare. In questo contesto ENEA, gli altri centri di ricerca nazionali e le Università, insieme alle società partecipate e Nuclitalia, potrebbero svolgere un ruolo di riferimento tecnico-scientifico nazionale per le industrie impegnate o che si affacciano in ambito nucleare, supportando lo sviluppo della filiera industriale del nucleare sostenibile.
Lo sviluppo della filiera produttiva nucleare richiede una varietà di competenze specialistiche. La progettazione, la costruzione e la manutenzione degli impianti richiedono conoscenze specifiche di ingegneria nucleare e dei materiali, di fisica nucleare, e dei vari ambiti dell’ingegneria convenzionale (dalla meccanica alla chimica, dall’elettrica alla strutturale) applicate all’ambito nucleare, della sicurezza nucleare e della radioprotezione, della modellazione dei processi nucleari, degli aspetti di management e di economia e, infine, del contesto legislativo.
Allo sviluppo degli impianti di esercizio tal quali, si affiancano le attività relative al ciclo del combustibile. Questo copre tutto il ciclo di vita del combustibile nucleare, prima e dopo l’utilizzo negli impianti: dall’approvvigionamento delle materie prime, alla produzione e manifattura degli elementi di combustibile, fino al trattamento post irraggiamento e alla gestione dei rifiuti.
[…]Si renderanno necessari:
- acciaierie in grado di produrre i laminati e forgiati necessari per la realizzazione dei componenti dei reattori secondo gli standard nucleari richiesti dalla normativa vigente;
- filiera di costruzione meccanica di alta qualità tra cui produzione di acciai, processi speciali (saldatura, trattamenti termici, rivestimenti e relativi controlli), lavorazioni meccaniche di precisione di componenti meccanici in acciaio del circuito primario tra cui il vessel del reattore e i suoi sistemi interni, sistemi di movimentazione delle barre di controllo, generatori di vapore, pompe del circuito primario, tubazioni;
- sistemi di raffreddamento tra cui torri di raffreddamento, pompe e valvole;
- sistemi ausiliari, tra cui HVAC, antincendio, diesel ausiliari;
- attrezzature per la movimentazione del combustibile nucleare: macchine di carico e scarico, sistemi per gestione combustibile esausto;
- sistemi di trattamento acque;
- know-how ed attrezzature di produzione dell’energia elettrica che includono: progettazione, realizzazione ed installazione delle turbine per la produzione di energia elettrica, realizzazione della linea di collegamento alla rete comprensivo delle sottostazioni elettriche, trasformatori, interruttori, quadri elettrici, cavi e generatori incluso condensatori ed ausiliari;
- fornitura ed installazione della strumentazione di monitoraggio e controllo del reattore, tra cui: Digital Control Systems (DCS), sistemi di sicurezza, sistemi di supervisione e monitoraggio;
- costruzione di impianti complessi nel settore dei materiali avanzati, come additive manufacturing;
- servizi di monitoraggio e controllo, con la costruzione/taratura di strumentazione di precisione;
- esecuzione di rivestimenti anticorrosivi, antiusura e di protezione passiva dal fuoco;
- costruzioni civili e industriali, sistemi elettronici di automazione e controllo, digitale e cyber OT