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Dow Jones Sustainability Index 2018, Terna in testa

Con la decima conferma consecutiva nel Dow Jones Sustainability Index 2018, Terna si colloca al primo posto mondiale nel settore Electric Utilities per le performance di sostenibilità. LA VALUTAZIONE Questo il risultato della valutazione annuale condotta dall’agenzia svizzera di rating di sostenibilità RobecoSAM, che ha comunicato oggi, inoltre, la permanenza di Terna nell’indice World e nel più ristretto indice…

Con la decima conferma consecutiva nel Dow Jones Sustainability Index 2018, Terna si colloca al primo posto mondiale nel settore Electric Utilities per le performance di sostenibilità.

LA VALUTAZIONE

Questo il risultato della valutazione annuale condotta dall’agenzia svizzera di rating di sostenibilità RobecoSAM, che ha comunicato oggi, inoltre, la permanenza di Terna nell’indice World e nel più ristretto indice Europe.

IL PUNTEGGIO

Terna ha conseguito un punteggio complessivo di 91/100, il più alto di sempre per la società e il più elevato nell’ambito delle utility elettriche (media di settore: 46/100), migliorando di 4 punti il dato 2017 ricalcolato secondo la nuova metodologia introdotta quest’anno.

I NUMERI E I CRITERI

Il primato trova conferma in 9 dei 23 criteri di valutazione applicabili all’azienda: Terna è prima nei criteri economici Materiality, Risk and crisis management, Policy influence, nei criteri ambientali Environmental reporting, Operational eco-efficiency, Transmission and distribution e nei criteri sociali Social reporting, Human capital development, Corporate citizenship and philantropy.

IL COMMENTO DI FERRARIS

“Per Terna la sostenibilità è una leva strategica, che ogni giorno guida il nostro lavoro verso un paradigma energetico che sia in grado di creare sempre maggior valore per le imprese e la collettività”, ha commentato l’amministratore delegato di Terna, Luigi Ferraris: “La conferma di Terna nel Dow Jones Sustainability Index è un riconoscimento al nostro impegno per l’introduzione nel nostro business di un modello inclusivo, attento alle istanze dei territori e dei nostri stakeholder”.

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