skip to Main Content

Donald_McEachin_115th_congress_photo Green New Deal

Come i Democratici Usa si elettrizzano con il Green New Deal

I democratici Usa spingono per un Green New Deal e coinvolgono, in primis, le agenzie federali

Emissioni zero al 2050. La lotta all’inquinamento è entrata prepotentemente nella campagna elettorale per le elezioni Usa di novembre 2020.

I democratici spingono per un Green New Deal, una “mobilitazione verde” chiesta e presentata davanti al Congresso il 25 marzo di quest’anno dai due rappresentanti del partito democratico, il senatore Ed Markey e la deputata Alexandria Ocasio Cortez.

Ieri i democratici hanno svelato il primo atto normativo che dovrebbe portare all’obiettivo emissioni zero: coinvolgere nella transizione tutte le agenzie federali.

LA PROPOSTA DI LEGGE

Secondo la proposta dei democratici, per spingere il paese verso il Green New Deal tutte le agenzie federali dovranno impegnarsi ad azzerare le emissioni, promuovendo un “un cambiamento sostanziale rispetto alle normali politiche commerciali”. La Environmental Protection Agency (EPA) dovrà supervisionare questi sforzi.

Ogni agenzia dovrà elaborare un piano neutro dal punto di vista tecnologico, elaborando una politica coerente con i propri obiettivi.

150 DEMOCRATICI CHIEDONO GREEN NEW DEAL

La proposta è stata presentata dal democratico Donald McEachin, ma trova appoggio e sostegno di tutti i 150 democratici Usa, tra cui presidenti e membri senior di numerosi comitati.

GOVERNO FEDERALE: RUOLO CHIAVE

“Il governo federale può e deve svolgere un ruolo guida negli sforzi globali per ridurre al minimo il rischio dei cambiamenti climatici e mitigarne gli effetti. Raggiungendo un’economia zero emissioni entro il 2050, gli Stati Uniti compiono un passo fondamentale nei confronti di tale obbligo”, afferma la legge.

LA MOBILITA’ ELETTRICA

Nel piano green dei democratici rientra, ovviamente, anche una rivoluzione della mobilità. L’ex vicepresidente e senatore democratico americano, Joe Biden, ha promesso un investimento di 1.300 miliardi di dollari in 10 anni per costruire stazioni di ricarica delle auto elettriche, ferrovie ad alta velocità e favorire lo sviluppo di fonti energetiche rinnovabili.

Back To Top