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Rame

Zambia e Congo sfameranno la Cina con il rame?

Tutte le attività minerarie (e i problemi) della Cina in Zambia e Congo. Il punto di Giuseppe Gagliano

 

La Cina, oltre ad avere una fame inesauribile di risorse petrolifere, ha anche una fame altrettanto inesauribile di risorse come il rame, presente soprattutto in Zambia e nella Repubblica democratica del Congo.

La rottura accidentale alla fine di settembre di un cavo nella miniera di rame sotterranea di Chambishi South East nella provincia di Copperbelt in Zambia, costringerà il suo operatore, la NFC Africa Mining, a quaranta giorni di lavori di riparazione. Soprattutto, si prevede che porterà a una diminuzione della produzione di rame di circa 5.000 tonnellate per la società madre di NFC, China Nonferrous Metal Mining Corp (CNMC), su questa miniera, che produce poco meno di 20.000 per trimestre.

Un’altra difficoltà per CNMC a Chambishi Sud-Est, che aveva affrontato un’interruzione del lavoro poiché numerosi lavoratori si lamentavano di salari troppo bassi e cattive condizioni di lavoro rispetto a quelle in vigore in altre miniere sotterranee in Zambia. Mentre questo tipo di conflitto è ricorrente sulla miniera sud-orientale di Chambishi, alcuni parlamentari stanno cogliendo l’opportunità dell’arrivo di un nuovo governo in Zambia, dopo l’elezione di Hakainde Hichilema a presidente, per cercare di cambiare le cose. Anthony Chanda Mumba, deputato del Fronte Patriottico oggi all’opposizione, ha invitato il ministro del Lavoro Brenda Tambatamba all’inizio di ottobre a chiedergli cosa intendeva fare per risolvere questa situazione sociale tesa.

Nella vicina Repubblica democratica del Congo, CNMC è invece in una fase di crescita. Già operativa nella miniera di Huachin e nella fonderia di rame di Lualaba, CNMC ha lanciato ufficialmente la produzione di prova sulla miniera di rame-cobalto di Kambove in agosto, co-proprietà della società statale Gécamines. Anche i test presso l’impianto di lavorazione del minerale sono iniziati alla fine di settembre, al fine di produrre infine 28.000 tonnellate di catodi di rame e 978 tonnellate di idrossido di cobalto ogni anno.

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