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Sassonia

Le rinnovabili sono la ragione del trionfo di Afd in Turingia e Sassonia?

Gli ottimi risultati elettorali di Afd in Turingia e Sassonia sono anche il frutto di una campagna elettorale di opposizione alle rinnovabili, promosse invece dalla sinistra e dal governo. Per via delle difficoltà economiche, in Germania sta calando il sostegno alla transizione energetica

La grande vittoria del partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) alle elezioni nello stato della Turingia, dove ha ottenuto il 32,8 per cento dei voti, è stata costruita anche attraverso una campagna elettorale di opposizione all’energia rinnovabile.

AfD ha insistito in particolare su come le fonti rinnovabili intermittenti – dunque eolico e solare – abbiano causato un aumento dei prezzi delle bollette elettriche per i consumatori. Il partito ha anche proposto di rivedere le norme sull’utilizzo dei terreni per i progetti eolici e di alzare i requisiti di stoccaggio energetico per gli impianti rinnovabili dipendenti dal meteo.

TURINGIA E SASSONIA CONTRO LE RINNOVABILI

A giudicare dai risultati, questi messaggi sono stati ben accolti dagli elettori della Sassonia e in particolare della Turingia, candidate a ospitare un gran numero di parchi eolici per via dell’ampia disponibilità di terre libere e della bassa densità di abitanti.

“Il successo della transizione energetica [della Germania, ndr] si deciderà a est. Tuttavia, è proprio qui che si è sviluppata una resistenza sensibile, che l’AfD sta mobilitando sempre più politicamente”, ha spiegato a Reuters Matthias Diermeier, ricercatore dell’istituto economico tedesco IW Koeln.

L’ENERGIA È LA CAUSA DEL MALESSERE DELL’ECONOMIA TEDESCA?

L’economia della Germania, intanto, è in serie difficoltà: nel 2023 si è contratta dello 0,3 per cento e nel secondo trimestre del 2024 il Pil è diminuito dello 0,1 per cento rispetto al precedente.

Tra le cause c’è anche l’aumento dei prezzi dell’energia, essendo venuta meno la possibilità di importare gas russo a basso costo; nell’aprile 2023, inoltre, il paese ha spento gli ultimi tre reattori nucleari ancora attivi, preferendo puntare sull’eolico e sul solare.

IL PROGRAMMA ENERGETICO DELLA SINISTRA TEDESCA

La Turingia è l’unico stato tedesco guidato dal partito di estrema sinistra Die Linke (“La Sinistra”, letteralmente), la cui politica energetica è basata sulle rinnovabili, “senza energia nucleare”: “il nostro scopo è una fornitura energetica proveniente al 100 per cento da fonti rinnovabili”, si legge appunto nel loro programma.

“L’energia”, è scritto nel documento, “deve essere più costosa per i grandi consumatori industriali, in modo da incoraggiare un maggior numero di tecnologie per il risparmio energetico”.

CALA IL SOSTEGNO ALLA TRANSIZIONE ENERGETICA

L’opposizione alle rinnovabili e più in generale alla transizione ecologica sta crescendo non soltanto in Turingia e in Sassonia, ma un po’ in tutta la Germania e in buona parte d’Europa: c’entrano soprattutto i costi del passaggio alle nuove tecnologie – come l’eolico e il fotovoltaico per la generazione elettrica, le pompe di calore per il riscaldamento domestico o le automobili elettriche per la mobilità – in una fase  di rallentamento economico o di recessione.

Nella Germania orientale i prezzi dell’energia elettrica e termica, tenendo conto della differenza di potere d’acquisto tra gli abitanti, sono del 22 per cento più alti rispetto alla parte occidentale del paese, stando ai calcoli fatti dal portale Verivox. Nella Germania orientale, ancora, quasi un terzo della popolazione rurale è contrario alle turbine eoliche, contro il 17,7 per cento nella Germania rurale dell’ovest. Tra gli elettori di AfD, però, i contrari sono circa il 50 per cento.

In Sassonia – dove il partito è stato superato dalla Cdu, ricevendo comunque il 30,6 per cento – il sostegno alla transizione energetica è sceso al 40 per cento nel 2023; due anni prima era al 49 per cento.

Sia in Sassonia che in Turingia il tasso di installazioni di energia eolica è però piuttosto basso: nel 2023, ad esempio, nei due stati sono state installate in totale sedici nuove turbine eoliche, contro le 745 che sono state montate negli altri stati tedeschi. Gli abitanti, tuttavia, temono che le turbine danneggino il paesaggio e che facciano abbassare il valore dei loro immobili.

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