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Tiscali Linkem

Tutti i nuovi inciampi di Tiscali fra bond e banche

Che cosa sta succedendo in Tiscali? Come mai l'operazione-bond convertibile si è rivelata un flop? Ecco fatti, numeri e commenti

Brutte notizie per Tiscali. Ieri il titolo della società telefonica ha terminato la giornata con uno scivolone del 19,6% a 0,009 euro.

CHE COSA HA COMUNICATO IERI TISCALI SUL BOND

Tiscali ha comunicato che sono state interrotte le negoziazioni con i principali azionisti della Società (ICcte Sova Disciplined Equity Fund), in merito alla sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile cum warrant per massimi 15,6 milioni di euro. Tiscali sta valutando anche con gli azionisti ipotesi alternative di funding.

LO STUPORE A PIAZZA AFFARI

A Piazza Affari l’annuncio ha destato stupore e preoccupazione. Soprattutto per un motivo: a sottoscrivere il bond non sarebbero stati fondi esterni alla società sarda ma fondi emanazione diretta degli attuali azionisti forti.

IL RUOLO DEL MAGNATE RUSSO BELYAEV

Infatti a comprare le obbligazioni sarebbe stato in particolare il fondo Ict, che è uno dei tanti veicoli riconducibili al magnate russo Vadim Belyaev, primo azionista di Tiscali col 23%.

L’ANNUNCIO DEL BOND

Tiscali agli inizi di settembre aveva comunicato che erano state avviate negoziazioni con i principali azionisti (ICT e Sova Disciplined Equity Fund), per la sottoscrizione di un prestito obbligazionario convertibile cum warrant per massimi 15.6 milioni di euro.

LA SPINTA DELLE BANCHE

Un’operazione attesa anche dagli istituti di credito che finanziano la società. Le banche, verso cui Tiscali è esposta per oltre 90 milioni su debiti totali per 170 milioni, premono per rivedere il piano di ristrutturazione, indispensabile per chiudere l’accordo con Fastweb e che vale 150 milioni di liquidità da restituire alle banche.

I CONTI DI TISCALI

Ma come vanno i conti della società sarda? “L’anno scorso Tiscali ha chiuso il primo bilancio in utile in 20 anni di vita: il merito è di Riccardo Ruggiero l’ex ad di Telecom Italia, che però è uscito a fine giugno, sostituito da Alex Kossuta. Ora sul 2018 è buio pesto tanto che Tiscali non ha ancora presentato il bilancio semestrale, chiedendo continui rinvii alla Consob”, ha scritto giorni fa Simone Filippetti del Sole 24 Ore.

L’ANALISI DEL SOLE 24 ORE

“L’alternativa per far uscire Tiscali dall’empasse – ha aggiunto il Sole 24 Ore – è un aumento di capitale ma i russi non hanno mai versato equity nella compagnia sarda: sono entrati nel 2015 perché fecero sposare la loro Aria Dsl (fondata dai tre manager che oggi guidano la società dell’Aim Go Internet) con Tiscali, ottenendo azioni. E tutti gli incrementi successivi sono stati frutti di conversioni di precedenti prestiti o bond in capital”.

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