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Gedi Elkann

Tutte le scommesse di Exor che fanno felice Elkann

Conti sfavillanti grazie a investimenti fruttuosi quelli di Exor, la holding finanziaria olandese. Nomi, numeri e dettagli

Il 2019 è stato un ottimo anno per gli affari della Exor Financial Investments, la holding finanziaria olandese controllata dalla casa Agnelli-Elkann alla quale fa capo Fca, Ferrari, Cnh e Partner Re. Lanciata nel 2017 per diversificare gli investimenti, Exor ora gestisce due fondi ed è amministrata da Christian Billon, Tom Loesch e dal cfo di Exor Enrico Vellano.

I numeri

Secondo i documenti consultati da Milano Finanza nel 2019 il patrimonio in gestione alla società è aumentato di 520 milioni di dollari passando quindi da 770 milioni a 1,3 miliardi. Il risultato è stato merito sia dell’anno d’oro delle borse mondiali, ma anche di importanti investimenti. Ecco alcuni esempi.

Sibanye-Stillwater

Si tratta del più grande produttore individuale di oro del Sudafrica ed è uno dei dieci maggiori produttori di oro a livello globale. Sibanye-Stillwater, inoltre, è anche il terzo maggiore produttore di palladio e platino. Exor ne possiede azioni e certificati che a fine 2019 valevano poco meno di 300 milioni di dollari. «La nostra previsione nel 2018 era che la significativa insufficienza dell’offerta nei mercati di platino e palladio avrebbe portato a un forte rialzo dei prezzi per questi metalli», si legge nella relazione degli amministratori. E in effetti così è stato: nel 2019 il prezzo del platino è salito del 20% mentre quello del palladio si è apprezzato del 60%, portando i certificati (di cui Exor è proprietaria) a triplicare il proprio valore. Il palladio, inoltre, ha continuato la sua corsa anche nel 2020 segnando un +17% da inizio anno.

Ocado

Si tratta di un supermercato online britannico che conta 700 mila clienti attivi e quasi un milione di clienti registrati. Ogni settimana consegna nelle case degli inglesi circa 290 mila ordini.  Come riporta MF Exor Investments controlla circa il 2,5%. Anche questa è stata una puntata felice per la controllata della famiglia Agnelli. Al 31 dicembre scorso la quota valeva oltre 300 milioni, ma dopo lo scoppio della pandemia da Covid-19 le azioni hanno registrato un rialzo improvviso che le ha portate a guadagnare il 60% da inizio anno.

RWE

È un’azienda tedesca attiva nelle energie rinnovabili di cui Exor Investments detiene l’1,5% (valore a fine 2019 di circa 280 milioni di euro). Il guadagno in Borsa nel 2019 è stato del 20%.

Cameco

La canadese Cameco, il maggior produttore mondiale di uranio quotato in Borsa, ha registrato un’ottima performance nel 2019 segnando un +20%. Exor Investments ha investito nell’azienda circa 100 milioni di dollari, come riporta MF.

Previsioni

Se Exor Investments non ha ceduto e non cederà le proprie partecipazioni, il 2020 potrebbe rivelarsi un altro anno d’oro per gli affari della controllata dagli Agnelli-Elkann.

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