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Bolloré Mediaset Vivendi

Scoppia la pace fra Mediaset e Vivendi?

Trattative di pace in corso tra Mediaset e Vivendi. Fatti, ipotesi e rumors 

 

Mediaset torna a correre a Piazza Affari dopo la mano tesa a Vivendi.

Tra i due avversari potrebbe presto tornare il sereno: l’avvocato Luca Fossati dello studio Chiomenti, tanto stimato da Vincent Bolloré, starebbe lavorando ad un accordo a tre, con Fininvest.

Tutti i dettagli.

MEDIASET CORRE IN BORSA

Nuovo Rally in Borsa per Mediaset, che alle ore 14.00, guadagna il 5,95% a 2,74 euro.

LA PACE CON VIVENDI

Il mercato sembra scommettere su una possibile pace con Vivendi. Il Biscione dopo le diverse sconfitte in tribunale – secondo quanto riporta MF-Milano Finanza – sembra abbassare l’ascia di guerra con il socio francese, che possiede il 28,8% di Mediaset.

Dopo l’annuncio del trasferimento in Olanda della sede legale di Mediaset, e la data del 27 maggio per abolire il voto maggiorato, che è stato introdotto dall’azienda due anni fa, proprio con l’obiettivo di frenare l’avanzata di Vivendi e blindare la posizione di Fininvest, si vocifera ai piani del Biscione di trattative in corso tra la Mediaset e la società francese. A trattare per le parti, scrive MF- Milano Finanza, c’è da un lato, quello italiano, Sergio Erede, dall’altro, quello francese, Giuseppe Scassellati-Sforzolini (Cleary Gottlieb).

LA FINE DELLE BEGHE LEGALI

L’armistizio tra le parti prevede, in primis, la fine delle vertenze legali ancora in corso dopo le ultime sentenze milanesi. “Mediaset farebbe un passo indietro con la garanzia che Vivendi non ponga ostacoli nelle assemblee di maggio e giugno al trasferimento in Olanda e al nuovo corso del network tv dei Berlusconi”, racconta MF.

IL PASSO INDIETRO DI VIVENDI

Anche la presenza del gruppo di Bollorè dovrebbe presto cambiare. Vivendi si impegnerebbe a ridurre progressivamente la propria partecipazione in Mediaset vendendo il 19.2% detenuto in Simon fiduciaria nei prossimi 5 anni, con Fininvest che potrebbe chiedere una forma di prelazione o gradimento sulla cessione delle quote.

Prevista anche la distribuzione di un DPS di 0.3 ps.

IL PROGETTO MEDIA FOR EUROPE

Passi, quelli sopra, che hanno un unico obiettivo: portare alla creazione di Media For Europe, il progetto di Mediaset che prevede la nascita di una Tv panaeuropea, attraverso l’aggregazione con Mediaset Espana ed altri operatori del settore, primo fra tutti Prosieben di cui il gruppo Mediaset detiene il 24.9%.

LA VOLTA BUONA

Che questa sia la volta buona? A farlo pensare, scrive Giovanni Pons del quotidiano la Repubblica, è il fatto che “l’azionista Fininvest ha chiesto all’avvocato Luca Fossati dello studio Chiomenti di riprendere il filo delle trattative con i legali dei francesi. Fossati, infatti, è stimato da Vincent Bolloré e nel marzo 2019 era già andato vicinissimo all’accordo”.

LE PAURE DI VIVENDI

E ancora. Anche Vivendi ha interesse ad arrivare ad un accordo presto: i vertici, scrive sempre Pons, “temono l’avvio di un processo penale”. Prove di pace ci saranno alle prossime assemblee, quelle del 27 maggio e quella del 23 giugno, rispettivamente, per abolire il voto maggioritario e trasferire la sede legale in Olanda.

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