Parte l’operatività di Garanzia Italia, lo strumento di Sace previsto dal decreto Liquidità, anche per le obbligazioni societarie.
L’annuncio è contenuto in un comunicato della società Sace con Abi (associazione che riunisce le banche) e Aifi (l’associazione degli operatori del private equity e venture Capital).
Ecco tutti i dettagli.
LE NOVITA’ DI SACE SUI BOND SOCIETARI
Sace, anche a seguito del confronto con Abi e Aifi ha definito i termini e le condizioni che disciplinano il rilascio delle garanzie della società pubblica controllata da Cdp a beneficio dei sottoscrittori di prestiti obbligazionari emessi da società italiane, strutturate per il tramite di banche, fondi di debito e istituzioni finanziarie, e che abbiano ricevuto un rating minimo pari a BB-.
I VINCOLI DEI BOND
In base alle disposizioni, i prestiti obbligazionari dovranno essere destinati a sostenere attività in Italia, tra cui capitale circolante e investimenti.
LA DURATA DELLE OBBLIGAZIONI
Il bond, da sottoscriversi per intero, dovrà avere una durata non superiore a 6 anni, con la possibilità per le imprese beneficiarie di avvalersi di un preammortamento di durata fino a 36 mesi.
LE GARANZIE
Il rilascio delle garanzie avverrò online attraverso il portale dedicato sviluppato da Sace, dove le banche e le istituzioni finanziarie interessate – una volta ultimata la propria istruttoria sulla richiesta di organizzazione dell’emissione obbligazionaria – potranno inserire le proprie domande e ottenere le relative garanzie, controgarantite dallo Stato, assicura Sace, in tempi brevissimi.
L’IMPEGNO DI SACE CON ABI E AIFI
Sace, conclude la nota, assieme ad Abi ed Aifi continuerà ad adoperarsi per rendere lo strumento di garanzia dei titoli di debito ancora più efficiente e massimizzare i suoi vantaggi per le imprese ed il mercato dei capitali.