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Poste Italiane

Poste Vita lancia Opa su Net Insurance, tutti i dettagli

Volano le azioni di Net Insurance dopo l'annuncio dell'opa che lancerà Poste Vita (gruppo Poste Italiane). Fatti, numeri e commenti

Poste Vita (società interamente posseduta da Poste Italiane) lancia un’Opa volontaria totalitaria su Net Insurance, compagnia assicurativa quotata a Piazza Affari.

Lo ha comunicato Poste Italiane con una nota diffusa nella tarda serata di ieri.

Il corrispettivo che sarà offerto per ciascuna azione – precisa la nota, è pari a 9,50 euro (corrispondente a un premio del 28,0% sulla media ponderata dei prezzi ufficiali giornalieri di Borsa Italiana dell’ultimo mese) e il corrispettivo che sarà offerto per ciascun warrant è pari a 4,81 euro (premio del 60,0% sulla media ponderata dei prezzi di Borsa Italiana dell’ultimo mese).

“Mercoledì il titolo Net Insurance ha chiuso a 8,10 euro per 150 milioni circa di capitalizzazione, al valore di 9,5 euro l’Opa costerà a Poste Vita attorno a 172 milioni di euro tenendo conto che il ceo Battista non cede il suo 2%” sottolinea MF.

L’operazione è finalizzata al delisting dei titoli, “che intanto mettono a segno un +15,5%, attestandosi a 9,36 euro, contro il prezzo di 9,5 euro messo sul piatto dal gruppo Poste” segnala Radiocor.

Il perfezionamento dell’operazione, soggetto all’ottenimento delle approvazioni di natura regolamentare e antitrust, è atteso entro il primo semestre del 2023.

Tutti i dettagli.

L’OPA PROMOSSA DA POSTE VITA SU NET INSURANCE

Il cda di Poste Vita, preso atto del parere favorevole espresso dal Consiglio di amministrazione della Capogruppo, riunitosi ieri sotto la presidenza di Maria Bianca Farina, ha approvato la promozione di un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria per cassa sulle azioni ordinarie di Net Insurance e di un’offerta pubblica di acquisto volontaria totalitaria per cassa sulla totalità dei warrant denominati ‘Warrant Net Insurance 2018-2023’.

Le offerte saranno promosse tramite un veicolo societario che sarà costituito nella forma di società per azioni di diritto italiano e che sarà direttamente controllato da Poste Vita (“BidCo”).

COSA FARÀ L’AZIONISTA IBL VANCA

IBL Banca, attuale azionista di Net Insurance con una partecipazione pari al 26,64% del capitale sociale, e l’ad di Net Insurance, Andrea Battista, hanno assunto specifici impegni di adesione alle offerte e saranno dunque considerati come persone che agiscono di concerto, specifica la nota. Inoltre, il Manager ha assunto l’impegno di non portare in adesione all’offerta sulle azioni 400mila azioni detenute in Net Insurance.

L’AZIONARIATO PREVISTO

A completamento dell’Operazione, è previsto che Battista mantenga una partecipazione pari a circa il 2% del capitale sociale di Net Insurance. Si prevede che Ibl invece – dopo aver aderito alle offerte con tutte le azioni e i warrant in suo possesso – acquisti una partecipazione pari al 40% del capitale sociale di BidCo a “un prezzo che sarà parametrato pro quota all’esborso effettivamente sostenuto da parte di BidCo per il pagamento dei corrispettivi delle offerte (e i relativi costi), nonché alle spese di funzionamento di BidCo”.

COSA FA NET INSURANCE

L’offerta della compagnia assicurativa Net Insurance è dedicata alle coperture assicurative connesse al mondo del credito e, in particolare, dei prestiti assistiti dalla cessione del quinto dello stipendio o della pensione (“CQ”), alla protezione (tramite la bancassicurazione danni / non auto e tramite una rete di broker) e (in misura molto limitata) all’insurtech, grazie ad accordi con partner tecnologici.

I NUMERI 2021

Nel 2021 ha riportato premi lordi pari a 149 milioni (CAGR 2019-2021 pari al 33%), di cui 91 milioni relativi a coperture assicurative connesse alla CQ (quota di mercato del 21%).L’operazione consentirà a Poste Vita di conseguire una significativa crescita nel segmento assicurativo danni/protezione.

LA STRATEGIA DI POSTE

Secondo il gruppo guidato da Matteo del Fonte, “l’Operazione consentirà a Poste Vita, in coerenza con gli obiettivi definiti nell’ambito del piano industriale del gruppo Poste Italiane “2024 Sustain & Innovate”, di conseguire una significativa crescita nel segmento assicurativo danni/protezione, attraverso l’acquisizione di una partecipazione di controllo in una società leader in Italia in tale segmento di mercato”.

Dal punto di vista industriale, Poste Vita intende individuare Net Insurance come “centro di competenza” del gruppo assicurativo per i prodotti assicurativi legati alla CQ e come fabbrica prodotto di riferimento con riguardo alla distribuzione di prodotti assicurativi su reti terze, con particolare riferimento alle reti bancarie.

LA PARTNERSHIP CON IBL

L’Operazione, inoltre, è volta a realizzare una partnership strategica e commerciale di lungo periodo con Ibl, tramite la partecipazione del 40% che la stessa acquisirà in BidCo, ulteriormente rafforzata dagli impegni commerciali di Ibl finalizzati a un sostanziale incremento delle coperture assicurative relative ai propri prestiti CQ acquistate da Net Insurance.

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