L’oro sta battendo tutti i record di prezzo: in termini reali (cioè depurato dell’inflazione) il prezzo sta per superare anche il picco massimo del gennaio 1980, pari a 2.747 dollari l’oncia (prezzo medio mensile depurato dell’inflazione, vedi grafico sottostante):



E infatti, dietro questa corsa c’è altro: c’è un sostanziale cambio del modello di riferimento. L’impero del dollaro è in crisi, di fronte all’ascesa di modelli alternativi, come quello cinese. La crisi arriva anche dalla relativa facilità con cui la Russia è riuscita a dribblare i paletti di cui il G7 ha disseminato il mondo, tra Price cap sul petrolio, sanzioni, sequestri dei beni, eccetera. La Russia è riuscita a creare una economia semi-sommersa parallela, fatta di flotte fantasma e sistemi valutari e di pagamento alternativi. L’India, a sua volta, rappresenta sempre più una alternativa ulteriore, ed attorno a questi tre grandi paesi si stanno addensando altre realtà economiche più o meno grandi, che di fatto non riconoscono necessariamente il riferimento al sistema americano oro-dollaro-Fed.In altre parole, la corsa dell’oro è il riflesso della frammentazione del mondo che abbiamo conosciuto sinora. Non è semplicemente una questione legata all’esistenza dei Brics. Questi sono una manifestazione della frammentazione, non la causa. Il sistema si sta frantumando perché di fatto la globalizzazione è diventata ingovernabile. Il WTO è una scatola vuota, le cui regole si usano o si dimenticano a seconda della convenienza. Gli Stati Uniti (a torto o a ragione poco importa) bloccano da anni la nomina dei nuovi membri dell’organo di appello delle controversie del WTO, delegittimando di fatto l’organo stesso. Il sistema provvisorio messo in piedi da Ue e un gruppo di paesi non funziona e comunque scade quest’anno. Dal 1 gennaio 2025 di fatto non ci sono regole realmente applicabili nel commercio internazionale, almeno non quelle del WTO. Valgono i contratti e valgono soprattutto i rapporti di forza e le alleanze, vale avere la logistica, vale avere il controllo militare, vale controllare i sistemi di pagamento.