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Manta Aircraft

Perché Meloni stoppa i taxi aerei progettati dall’italiana Manta con la cinese Shenyang

Il governo con il golden power vieta i progetti fra l'italiana Manta Aircraft e la cinese Shenyang Aviation per velivoli ibridi a decollo e atterraggio verticale. Tutti i dettagli e il ruolo di Orsi (ex Finmeccanica) in Manta

Altolà del governo italiano alla collaborazione tra la varesina Manta Aircraft e la cinese Shenyang Aviation Industry Group.

Con Dpcm del 29 ottobre 2024 la presidenza del Consiglio ha posto un veto al progetto di collaborazione fra le due società, Manta Aircraft Srl e la società cinese Shenyang Aviation Industry Group Co. Ltd., che mirava a costituire in Cina una joint venture, detenuta da Manta Aircraft e da Shenyang Aviation Industry Group, finalizzata al finanziamento e alla costruzione di due prototipi civili del velivolo denominato ANN Plus, destinato al trasporto di passeggeri tra una regione e l’altra della Cina.

Con l’espressione golden power ci si riferisce a quei poteri speciali a disposizione dell’esecutivo per tutelare l’interesse nazionale nei settori strategici.

Proprio il 28 ottobre Manta Aircraft aveva annunciato la collaborazione con la cinese Shenyang sui cosiddetti “taxi aerei” modello Ann Plus. “In un paese in cui negli ultimi cinque anni sono nate più di una dozzina di startup per sviluppare velivoli elettrici a decollo e atterraggio verticale (eVTOL), un produttore cinese si è rivolto a un’azienda occidentale per un progetto che può poi essere sviluppato e prodotto a livello nazionale” commentava il giorno dopo Aviation Week.

Ma l’esecutivo è intervenuto bloccando la collaborazione tra l’azienda italiana e la società cinese sul nascere.

Tutti i dettagli.

COSA FA MANTA AIRCRAFT

Con sede a Sesto Calende, in provincia di Varese, Manta Aircraft nasce nel giugno del 2022, a seguito del trasferimento della sede legale di Manta Aircraft Sa dalla Svizzera in Italia.
Come si legge sul sito web, Manta Aircraft si occupa di progettazione e ingegneria ad alta tecnologia impegnata nello sviluppo di piattaforme aeree multiuso e diversi modelli di veicoli ibridi-elettrici V/STOL per la mobilità aerea avanzata. In particolare, la società ha per oggetto la progettazione, produzione e commercializzazione di: aeromobili di concezione innovativa, propulsi da un sistema ibrido in grado di decollare e atterrare anche in modalità totalmente verticale, sistemi di controllo governati da uno o più computer ridondanti che consentono sia il pilotaggio diretto, senza richiesta di alta qualificazione di volo, sia da remoto con possibilità di volo autonomo.

LA PROPRIETÀ

Con un capitale sociale di 106.760,34 euro, la società è controllata da Lucas Marchesini (ceo e cofondatore) che possiede la maggiore quota di azioni, pari a 31.491,90 euro. Juan Jose Espinosa, chief digital officer e cofondatore, ha una quota di 21.616,87 euro.

IL CDA DI MANTA AIRCRAFT E IL RUOLO DI ORSI (EX FINMECCANICA)

Il consiglio di amministrazione è composto da: Eugenio Cremascoli (presidente); Lucas Marchesini (ceo); Sergio Biganzoli (cfo); Juan Jose Espinosa  Ayas; Micheal Mesaric e Giuseppe Orsi, già amministratore delegato di AgustaWestland e nel 2011 ceo di Finmeccanica (oggi Leonardo).

LA PIATTAFORMA  ANN2

La piattaforma Ann2 è la base per velivoli ibridi-elettrici V/Stol. L’azienda punta a iniziare a testare un prototipo in scala reale alla fine del 2025/ inizio del 2026, e a essere pronta per la fase di pre-produzione entro la fine del 2026, con l’obiettivo di ottenere la certificazione richiesta dalla normativa per tali messi verso la fine del 2027-inizio 2028 con una prima offerta a clienti, per i quali non sia richiesta la certificazione completa, durante il 2026.

I DATI DI BILANCIO DI MANTA

La società ha chiuso il bilancio 2023 con un valore della produzione di 26.740 euro e costi per 322.845 euro. La perdita d’esercizio è pari a 225.366 euro.

“Per quanto al risultato finale dell’esercizio”, si legge nella nota integrativa al bilancio, “lo stesso risulta strettamente connesso alla fase di start-up dell’azienda. In realtà, durante il 2023 è stato importante per la Società in termini di sviluppo strategico e di investimenti operativi per sostenere i progetti”.

LA COLLABORAZIONE (INTERROTTA DAL GOVERNO) CON LA CINESE SHENYANG

Infine, Manta puntava a collaborare con Shenyang sui velivoli modello Ann Plus.

La partnership industriale è stata presentata il 26 ottobre 2024 in una cerimonia di lancio a Shenyang, ospitata congiuntamente da Shenyang Aviation Industry Group e Baoding Kaiborui Technology Co. Ltd, indicava la nota della società guidata da Marchesini

La partnership tra Manta Aircraft e Shenyang Aviation Industries Group ha come obiettivo sviluppare l’aereo Ann Plus porterà ad attività comuni di R&S, tecnologia di produzione per 2 prototipi a grandezza naturale, certificazione con la Civil Aviation Administration of China (CAAC) e industrializzazione, indica la nota aggiungendo che “coprirà i mercati cinese e sud asiatico non solo per l’attività di marketing ma anche per i servizi MRO”.

Dunque, la partnership si concentrerà sullo sviluppo del veicolo Ann Plus, che offre 4-6 posti, un sistema di propulsione ibrido, abbinato a quattro ventole canalizzate ottimizzate per il volo stazionario e quattro per la crociera, e una struttura completamente in fibra di carbonio. Il veicolo aereo multiuso è per la mobilità personale, i viaggi d’affari, le operazioni di trasporto speciali e merci. Con un’autonomia di 300 chilometri per le operazioni VTOL e fino a 1.000 chilometri utilizzando una pista di atterraggio corta per le operazioni STOL, offre flessibilità di missione, indipendentemente dall’infrastruttura.

Secondo i piani originari, un modello a grandezza naturale del modello “ANN Plus” avrebbe dovuto essere svelato al China Airshow di quest’anno a Zhuhai, dal 12 al 17 novembre 2024.

Le società non avevano fatto i conti con la possibilità (concretizzatesi) di veto da parte del governo italiano mediante golden power.

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