La casa editrice italiana Panini, famosa per le figurine Calciatori e per i fumetti, è in trattative con Slam Corp, la Spac dell’ex-giocatore di baseball americano Alexander Rodriguez, per una possibile fusione. Lo scrive Bloomberg.
QUANTO VALE PANINI
Se la transazione dovesse andare in porto – e non è scontato che si arrivi a un accordo, precisa l’agenzia -, la fusione verrebbe valutata in 3 miliardi di dollari. Nel 2018 Panini ha registrato vendite per oltre 1 miliardo.
CHE COS’È SLAM CORP
Slam Corp è una Spac, acronimo di Special Purpose Acquisition Companies. Si tratta di particolari società – definite “veicoli societari” – che non possiedono asset fisici ma solo risorse finanziarie. Si quotano in borsa per raccogliere capitali, che poi utilizzano per investire in altre società.
Slam Corp è nata da una partnership tra la società di investimento A-Rod Corp di Alexander Rodriguez (soprannominato A-Rod) e il fondo speculativo Antara Capital; lo scorso febbraio ha raccolto 575 milioni di dollari attraverso un’offerta pubblica iniziale. L’obiettivo dichiarato di Slam Corp è acquisire aziende nei settori sportivo, dei media, dell’intrattenimento, della salute e dell’elettronica di consumo.
COSA FA ALEX RODRIGUEZ
Alexander, o Alex, Rodriguez ha quarantacinque anni ed è considerato uno dei migliori giocatori di baseball di sempre. Si è ritirato nel 2017, dopo aver giocato per ventidue stagioni nella MLB (la lega professionistica di baseball nordamericana), soprattutto con i New York Yankees, dal 2004 al 2016.
È presidente e amministratore delegato della società di investimento A-Rod Corp che, si legge nel sito web, ha acquisito proprietà immobiliari per oltre 1 miliardo di dollari.
Rodriguez non è la prima celebrità dello sport ad essersi legata a una SPAC: l’ex-cestista Shaquille O’Neal è consulente per una società di questo tipo, e il giocatore di football Colin Kaepernick ne ha una.
PANINI VUOLE VENDERE?
Panini è stata fondata a Modena nel 1961; oggi è guidata da Anna Baroni (presidente) e da Aldo Hugo Sallustro (amministratore delegato). Possiede canali di distribuzione in oltre cento paesi e filiali in Europa, Stati Uniti e America latina.
Lo scorso febbraio Bloomberg scrisse che l’azienda stava valutando la possibilità di vendere. Panini avrebbe suscitato l’interesse di diversi gruppi di investimenti (private equity) come Advent, EQT, Carlyle e KKR, scrive l’ANSA.