Soltanto fino a qualche settimana fa sembrava che il 13esimo uomo più ricco della Francia, Xavier Niel, fosse impegnato in due scalate ugualmente di rilievo: la prima (assieme a Matthieu Pigasse e Moez-Alexandre Zouari) per rilevare Casino, la catena di 600 supermercati francesi in crisi da tempo e al centro di una complessa procedura di riassetto; la seconda sull’elvetica Gam. Un obiettivo che aveva visto il paperone francese salire lo scorso aprile al 7,5% nel capitale azionario della società di gestione svizzera.
Sfumata la possibilità di acquisire Casino (alla fine infatti Niel, Pigasse e Zouari non hanno presentato un’offerta di acquisizione, lasciando campo libero a Kretinsky-Fimala), per Mister Iliad è invece andata in porto l’acquisizione di Gam, alla quale assicura il salvataggio con un’iniezione di liquidità di 20 milioni di franchi svizzeri.
L’ACQUISIZIONE DI GAM
Il cda di Gam Holding annuncia che l’opa di Liontrust Asset Management è stata respinta e di aver raggiunto un accordo con NewGAMe, controllata da Rock Investments (cassaforte di Xavier Niel) per estendere un finanziamento immediato a breve termine di 20 milioni di franchi svizzeri per coprire le esigenze di liquidità di Gam.
Il finanziamento a breve termine durerà – si legge in una nota- fino a quando non sarà sostituito dal ricavato di un prestito convertibile che sarà emesso da Gam per un importo di circa 25 milioni di franchi.
Alla prossima assemblea generale degli azionisti, che si terrà intorno al 227 settembre, Rock proporrà anche nuovi amministratori da eleggere nel consiglio di amministrazione della Gam mentre l’attuale consiglio ha accettato di dimettersi. NewGAMe e Rock hanno confermato “la loro intenzione di garantire risorse finanziarie sufficienti per finanziare le operazioni di Gam in regime di continuità aziendale”.
Come si anticipava, la scalata di Xavier Niel sulla società di gestione svizzera partiva da lontano e aveva visto un’accelerazione col fallimento dell’opa lanciata lo scorso maggio dal solo concorrente, Liontrust, un’azione di disturbo a seguito della decisione del miliardario francese che aveva usato la sua cassaforte Njj per accaparrarsi una quota quota del 7,5%.
CHI È XAVIER NIEL
Noto soprattutto per essere il fondatore, presidente ed azionista di maggioranza della compagnia Iliad, una delle tlc – in un primo tempo più conosciuta col marchio Free – che ha sparigliato le carte nel settore proponendo prezzi altamente competitivi, Niel ha iniziato la sua carriera imprenditoriale nelle hot-line (la sua prima operazione di rilievo fu l’acquisto della Fermic Multimedia, operante nel settore delle linee erotiche, per poi ribattezzarla Iliad).
Negli anni non c’è settore che Niel non abbia colonizzato, diventando per esempio co-proprietario del quotidiano Le Monde, del marchio Lunettes Pour Tous e proprietario di Monaco Telecom. Niel siede nei CdA del fondo di investimento Kkr e di Unibail Rodamco Westfield ed è attivo anche nel comparto delle tecnologie industriali.
Nell’editoria, oltre alla partecipazione in uno dei principali quotidiani d’Oltralpe, Niel possiede pure il 100% del Gruppo Nice-Matin, che pubblica Nice-Matin, Var-Matin e Monaco-Matin e l’11% del quotidiano marsigliese La Provence; è proprietario pure delle testate France-Antilles (distribuita nelle Antille e in Guyana francese) e del quotidiano di sport equestri Paris-Turf.