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Leonardo Riassetto

Leonardo, tutto sui conti trimestrali dell’ex Finmeccanica

Che cosa emerge dalla relazione trimestrale del gruppo Leonardo. Fatti, numeri, confronti e commenti

 

 

Nel primo trimestre del 2021 il risultato netto ordinario di Leonardo è risultato negativo per 2 milioni di euro a fronte della perdita da 59 milioni nel primo trimestre del 2020, quando iniziò la pandemia. Il gruppo ha chiuso i conti del primo trimestre con ricavi a 2,79 miliardi (+7,7% su anno), ebita pari a 95 milioni (+132%). Gli ordini, pari a 3,42 miliardi sono in linea con i primi tre mesi del 2020, grazie in particolare alla performance commerciale del settore elettronica per la difesa e sicurezza sia in Europea che negli Usa. La società ha confermato la guidance per il 2021.

Ecco in sintesi i conti del primo trimestre per Leonardo, l’ex gruppo Finmeccanica ora presieduto da Luciano Carta e capeggiato dall’amministratore delegato, Alessandro Profumo.

Di seguito tutti i dettagli e gli approfondimenti.

I CONTI DEL PRIMO TRIMESTRE DI LEONARDO

Leonardo ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi in crescita del 7,7% a 2,79 miliardi di euro. In rialzo del 27% a 202 milioni il margine operativo lordo, del 131,7% a 95 milioni il margine Ebitda e del 150% a 75 milioni l’utile operativo.

ORDINI E RISULTATO ECONOMICO

Quasi azzerata la perdita netta, con un rosso che si riduce da 59 a 2 milioni di euro, invariati a 3,42 miliardi gli ordini.

LA CONFERMA DELLE STIME

Confermate le stime per l’intero esercizio, con ordini per circa 14 miliardi, e ricavi compresi tra i 13,8 e i 14,3 miliardi, con il margine Ebita compreso tra 1,07 e 1,12 miliardi di euro. In miglioramento di 173 milioni il flusso di cassa operativo, negativo per 1,42 miliardi.

LA NOTA DI LEONARDO

Un risultato che, in piena emergenza sanitaria, ha confermato la tendenza a generare assorbimenti di cassa consistenti nella prima parte dell’anno. In aumento l’indebitamento netto consolidato da 3,31 a 4,64 miliardi, principalmente, spiega il Gruppo, per effetto dell’andamento del flusso di cassa negativo, che «risente della consueta stagionalità».

LE PAROLE DI PROFUMO SU DRS E HENSOLDT

Profumo si è soffermato sull’accordo per acquisire il 25,1% della tedesca Hensoldt per 606 milioni. «Prevediamo di completare l’operazione nel secondo semestre. Intendiamo mantenere la solidità del bilancio con alcune dismissioni, per esempio l’automazione e stiamo guardando il portafoglio anche per altre operazioni», ha detto. Rimane nei programmi «la quotazione di Drs», che «verrà riproposta quando le condizioni del mercato saranno favorevoli». «Con Hensoldt intendiamo stabilire una presenza strategica di lungo termine nel mercato della difesa tedesco che è in forte crescita», ha detto Profumo.

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ESTRATTO DI UN ARTICOLO DEL SOLE 24 ORE SUI CONTI DI LEONARDO:

Grazie alla difesa, migliorano ricavi e la redditività in tutti i settori, tranne le aerostrutture. La crisi dell’aviazione commerciale ha appesantito i problemi che c’erano già prima del Covid.

I ricavi delle aerostrutture sono diminuiti del 51,3% a 111 milioni, gli ordini -75% a 36 milioni, l’Ebita -76,9% a -46 milioni. L’Ebita di Atr è -14 milioni.

Profumo ha definito solidi i risultati degli elicotteri, +12,5% i ricavi a 792 milioni e +72% l’Ebita a 31 milioni, mentre gli ordini sono diminuiti del 42,6% a 855 milioni. L’elettronica della difesa in Europa ha aumentato i ricavi del 10% a 931 milioni, gli ordini del 79% a 1.544 milioni, l’Ebita del 71,7% a 79 milioni.

Leonardo esprime soddisfazione anche per i risultati dei velivoli. La commessa Efa-Kuwait dà un forte contributo ai ricavi (+18,3% a 510 milioni) e alla redditività (+80,8% a 47 milioni).

Tra gli ordini c’è «la finalizzazione di un importante contratto di export dell’M-346». Profumo ha detto che «c’è stata la recente affermazione dell’M-346 in Grecia». Una commessa che Leonardo non ha annunciato.

L’accordo è tra Israele con Elbit e la Grecia per costruire un centro di addestramento, di cui faranno parte dieci M-346 forniti da Leonardo. Ma il prime contractor è Elbit, che integrerà anche i velivoli italiani e intercetterà la fetta maggiore della commessa, pur non essendo un costruttore di addestratori.

Parlando di Hensold e dei programmi aeronautici Tempest e Fcas il Chief strategic equity officer, Giovanni Soccodato ha detto che «è una grande opportunità sia che i due programmi rimangano separati, sia che convergano, in quel caso l’opportunità sarà ancora maggiore».

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ECCO IL COMUNICATO STAMPA INTEGRALE DI LEONARDO SUI CONTRI DEL PRIMO TRIMESTRE 2021

Leonardo: ricavi a € 2.790 milioni (+7,7% a/a), EBITA pari a € 95 milioni (+132% a/a). FOCF -1.422 milioni in miglioramento di 173 milioni a/a. Indebitamento a 4.640 milioni di euro (+5,6%). Questi in sintesi gli indicatori del primo trimestre 2021. Guidance 2021 confermata. Piena fiducia nei fondamentali di medio-lungo periodo.

Risultati in linea con il piano

  • Confermata solidità del business militare/governativo
  • Portafoglio Ordini pari a € 36,4 miliardi
  • Ordini pari a € 3,4 miliardi, pur senza il contributo di singoli ordini di importo particolarmente rilevante
  • Book to bill pari a 1,2x
  • EBITA pari a € 95 milioni, +132%, grazie ad una solida e più alta redditività del Gruppo, escludendo le Aerostrutture
  • FOCF, negativo per € 1,4 miliardi, in miglioramento in linea con il piano, riflette l’usuale stagionalità

Leonardo ed HENSOLDT

  • Forte razionale industriale e strategico
  • Cooperazione più stretta e punti di forza complementari
  • Creazione di valore attraverso un migliore accesso al mercato e alla presenza su piattaforme chiave
  • Garantita la solida struttura finanziaria del Gruppo anche attraverso cessioni e la quotazione di Leonardo DRS

Confermata la Guidance 2021

Piena fiducia nel medio-lungo periodo

  • Solidità del settore militare/governativo
  • Previste azioni di recupero nel business civile
  • Solidi il Portafoglio e i nuovi ordini
  • Nuove opportunità facendo leva su asset, tecnologie e capacità trasversali già esistenti

Il Consiglio di Amministrazione di Leonardo, riunitosi oggi sotto la presidenza di Luciano Carta, ha esaminato e approvato all’unanimità i risultati del primo trimestre 2021.

I risultati del primo trimestre del 2021 risultano in linea con le previsioni di ripresa del percorso di crescita e aumento di redditività formulate in sede di bilancio integrato al 31 dicembre 2020, evidenziando un marcato miglioramento della performance industriale del Gruppo, che nel primo trimestre del 2020 era stata particolarmente condizionata dall’insorgere dell’emergenza COVID-19, progressivamente stabilizzatasi nel corso dei mesi successivi anche a seguito delle iniziative messe in campo per garantire la piena operatività del business.

Tale andamento testimonia la resilienza del business governativo/militare, in un contesto ancora caratterizzato dalla pandemia. D’altra parte, la componente civile conferma le criticità evidenziate nei mesi scorsi con, in particolare, la Divisione Aerostrutture che risente delle difficoltà associate al calo dei volumi e conseguente mancato assorbimento dei costi fissi che determinano risultati in flessione rispetto al primo trimestre del 2020.

“I risultati del primo trimestre 2021 – sottolinea Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo – sono in linea con le aspettative definite recentemente con la Guidance 2021. Abbiamo registrato un buon livello di ordini e il portafoglio ordini consistente ha sostenuto la crescita dei ricavi. La redditività continua ad essere solida con un flusso di cassa in miglioramento, in linea con il piano. La solidità del settore militare e governativo mitiga gli effetti della pandemia nel settore civile. L’acquisizione della partecipazione del 25,1% di Hensoldt rappresenta un’operazione di lungo periodo volta al rafforzamento del nostro portafoglio in un’area strategica come quella dell’elettronica per la difesa nella sensoristica. Un investimento e una partnership importanti che ci permetteranno di creare valore attraverso un migliore accesso al mercato in chiave globale, aumentando la competitività per la presenza su piattaforme chiave. La solida struttura finanziaria sarà garantita anche attraverso cessioni e la quotazione di Leonardo DRS. Continuiamo ad essere focalizzati sulla creazione di valore sostenibile per tutti i nostri stakeholder”.

Andamento Commerciale

Ordini: pari a 3.421 milioni di euro risultano in linea con i primi tre mesi del 2020. Ottima performance commerciale del settore Elettronica per la Difesa e Sicurezza sia nella componente Europea che statunitense. Il settore Elicotteri evidenzia una flessione influenzata dall’acquisizione, nel periodo a confronto, di un importante ordine, mentre nel settore Aeronautico il previsto calo della componente civile risulta quasi interamente compensato dalla performance della Divisione Velivoli

Portafoglio Ordini: pari a 36.414 milioni di euro, assicura una copertura in termini di produzione equivalente pari ad oltre 2,5 anni

Andamento Economico

Ricavi: pari a 2.790 milioni di euro, mostrano un significativo incremento in tutti i settori di business, solo in parte attenuato dalla prevista riduzione in Aerostrutture che continua a risentire della flessione dei rate produttivi sul B787 e ATR

EBITA: pari a 95 milioni di euro (ROS del 3,4%), registra complessivamente una significativa crescita, (132%) con un sensibile incremento in tutti i settori di business ad eccezione di Aerostrutture, per effetto dei maggiori volumi di ricavi e del miglioramento della redditività, cui contribuisce anche il maggiore apporto di tutte le Joint Venture strategiche

EBIT: pari a 75 milioni di euro, presenta, rispetto al primo trimestre del 2020 (€ 30 mil), un incremento rilevante (150%), nonostante l’incidenza dei costi che il Gruppo sta ancora sostenendo per l’allineamento alle indicazioni Governative in materia di COVID-19 anche a tutela della salute dei lavoratori

Risultato netto ordinario: negativo per 2 milioni di euro, pari al Risultato Netto beneficia, oltre che dell’andamento dell’EBIT, del minore impatto degli oneri finanziari, al netto degli effetti fiscali correlati Andamento Finanziario

Free Operating Cash Flow (FOCF): negativo per 1.422 milioni di euro, risulta in significativo miglioramento (€ 173 mil), pur in presenza del perdurare della situazione pandemica Covid-19. Il risultato, pur confermando l’usuale profilo infrannuale caratterizzato da significativi assorbimenti di cassa nella prima parte dell’anno, riflette il previsto positivo trend di miglioramento intrapreso

Indebitamento Netto di Gruppo: pari a 4.640 milioni di euro si incrementa, rispetto al 31 dicembre 2020 (€ 3.318 mil), principalmente per effetto del negativo andamento del FOCF che risente della consueta stagionalità

GUIDANCE 2021

In considerazione dei risultati ottenuti nel primo trimestre del 2021 e delle aspettative per i successivi, si confermano le Guidance per l’intero anno formulate in sede di predisposizione del bilancio integrato al 31 dicembre 2020. Le stime per l’esercizio 2021 e il consuntivo 2020 sono di seguito riepilogati

ELICOTTERI

L’andamento del primo trimestre del 2021 evidenzia, rispetto al primo trimestre del 2020, una crescita dei Ricavi ed un miglioramento della redditività, pur in un contesto ancora caratterizzato dalla pandemia. Il volume degli ordini risulta inferiore rispetto al periodo a confronto per effetto dell’acquisizione, nel periodo a confronto, del contratto IMOS (Integrated Merlin Operational Support) per il Ministero della Difesa del Regno Unito.

Ordini: In diminuzione per effetto dell’acquisizione, nel primo trimestre del 2020, del citato ordine IMOS. Tra gli ordini finalizzati nei primi 3 mesi del 2021 si segnala la registrazione del secondo ordine di 36 elicotteri TH-73A (AW119) per la US Navy

Ricavi: In crescita per il ramp-up delle attività su programmi militari/governativi quali NH90 per il Qatar e TH-73A per la US Navy

EBITA: In aumento per effetto dei maggiori volumi di ricavi e della migliore efficienza industriale, che nel primo trimestre del 2020 era stata condizionata dall’insorgere dell’emergenza COVID-19

ELETTRONICA PER LA DIFESA E SICUREZZA

Il primo trimestre del 2021 è caratterizzato da un’ottima performance commerciale, volumi di ricavi e redditività in aumento in tutte le aree di business della componente europea e in Leonardo DRS, che conferma il trend di crescita nonostante l’effetto sfavorevole del cambio USD/€

Ordini: In significativo aumento rispetto al primo trimestre del 2020. Tra le principali acquisizioni che hanno caratterizzato l’ottima performance commerciale dell’Elettronica Europa si evidenziano la fornitura di equipaggiamenti per due sottomarini U212 Near Future Submarines (NFS) che entreranno a far parte della flotta della Marina Militare Italiana a partire dal 2027 e, nell’ambito del più ampio programma Quadriga, l’ordine relativo alla fornitura di radar e dei sistemi di protezione aerea che equipaggeranno i 38 velivoli Typhoon destinati a sostituire quelli della Tranche 1 attualmente in dotazione al Ministero della Difesa tedesco. Inoltre, in ambito Cyber, si segnala l’ordine relativo alla Fase 4 del programma Sicote incentrato su soluzioni innovative per il supporto alle attività istituzionali dell’Arma dei Carabinieri e dello Stato Maggiore della Difesa. Per Leonardo DRS si segnalano gli ulteriori ordini per la produzione dei sistemi informatici di nuova generazione, denominati Mounted Family of Computer Systems (MFoCS) per i comandi di missione dell’Esercito statunitense e l’ordine IM-SHORAD per fornitura iniziale di un Mission Equipment Package, da integrare sui veicoli pesanti di tipo striker e che consentirà di neutralizzare le minacce aeree a bassa quota incluso quelli a controllo remoto (droni)

Ricavi: In sensibile crescita rispetto al primo trimestre del 2020 sia nella componente europea del business che in Leonardo DRS, nonostante l’impatto negativo del tasso di cambio USD / €.

EBITA: In aumento per effetto dei maggiori volumi e della migliore redditività rispetto a quanto registrato nel primo trimestre del 2020 che aveva risentito, con particolare riferimento alla componente europea, dei primi effetti derivanti dall’applicazione delle misure di contenimento del contagio da Covid-19. Il risultato di DRS è in linea con le previsioni di miglioramento della redditività atteso nell’anno

AERONAUTICA

Il primo trimestre del 2021 evidenzia un miglioramento della redditività pur in presenza di una performance della componente civile ancora pesantemente condizionata dagli effetti della pandemia, con i previsti volumi di produzione in sensibile calo nelle Aerostrutture e ulteriori rallentamenti nella ripresa delle consegne da parte del GIE-ATR

Velivoli

Dal punto di vista produttivo per i programmi militari della Divisone Velivoli sono state consegnate a Lockheed Martin n. 12 ali per il programma F-35 (n. 9 ali consegnate a marzo 2020).

Ordini: la Divisione ha registrato ordini superiori allo stesso periodo del 2020 grazie alla finalizzazione di un importante ordine export per velivoli M-346.

Ricavi: maggiori volumi di produzione della Divisione, in particolare sulla linea dei trainers M-346.

EBITA: l’effetto dei maggiori volumi e la migliore efficienza industriale rispetto al primo trimestre del 2020 hanno determinato un marcato incremento della redditività.

Aerostrutture

Dal punto di vista produttivo per la Divisione Aerostrutture sono state consegnate n. 10 sezioni di fusoliera e n. 6 stabilizzatori per il programma B787 (nel 2020 consegnate n. 36 fusoliere e n. 23 stabilizzatori) e n. 3 consegne di fusoliere per il programma ATR (n. 9 nel primo trimestre dello scorso anno).

Ordini: la Divisione ha risentito delle minori richieste dal consorzio GIE per il programma ATR (nessun ordine nel periodo a fronte di n. 14 ordini nel primo trimestre del 2020) e dal cliente Airbus (A220 e A321).

Ricavi: flessione della Divisione, che risente della riduzione dei rate produttivi sui programmi B787 e ATR.

EBITA: la prevista riduzione dei volumi di attività e la conseguente insaturazione dei siti produttivi hanno determinato un risultato in netto calo rispetto al primo trimestre del 2020

GIE-ATR

EBITA: il consorzio registra un risultato superiore a quello registrato nel primo trimestre del 2020, grazie alle azioni di contenimento dei costi a fronte del perdurare della situazione di crisi del settore (nessuna consegna effettuata così come nel primo trimestre 2020)

SPAZIO

Il primo trimestre del 2021 evidenzia un incremento del risultato rispetto stesso periodo dello scorso anno per effetto dei maggiori volumi di produzione e della migliore redditività nel segmento manifatturiero, la cui performance nel primo trimestre del 2020 era stata condizionata anche dai primi effetti del Covid-19; il segmento dei servizi satellitari conferma il buon andamento dello scorso anno e registra risultati sostanzialmente in linea con il primo trimestre del 2020

Operazioni industriali

  • Acquisizione di GEM Elettronica. Il 27 gennaio Leonardo ha firmato un contratto con GEM Investment S.r.l. e due azionisti di minoranza per acquisire il 30% di GEM Elettronica S.r.l. (“GEM”). L’azienda è attiva nel campo della sensoristica a corto e medio raggio, radar di navigazione e sorveglianza costiera, altamente complementare ai prodotti del Gruppo. Leonardo, attraverso un meccanismo call / put, avrà inoltre il diritto di diventare azionista di maggioranza (dal 65% al 100%) entro 3-6 anni. Il closing dell’operazione è avvenuto in data 14 aprile 2021
  • Acquisizione di Dispositivi Protezione Individuale (DPI). Nel mese di febbraio Leonardo, attraverso la controllata Larimart, ha acquisito una quota pari a circa il 63% di DPI, azienda specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di dispositivi di protezione individuale ed ambientale. Grazie all’operazione sono state potenziate le attività di Leonardo nel settore delle tecnologie finalizzate alla protezione individuale e di infrastrutture fondamentali, rafforzando la presenza di Leonardo nello sviluppo di prodotti e soluzioni per il mercato della sicurezza, emergenza e Difesa
  • Accordo di collaborazione con CAE. In data 29 marzo 2021 Leonardo e CAE hanno avviato una società, denominata “Leonardo CAE Advanced Jet Training”, allo scopo di fornire supporto alle attività della International Flight Training School (IFTS) dal supporto tecnico logistico ai velivoli M-346 ai sistemi di simulazione di terra (Ground Based Training System) fino alla gestione operativa delle infrastrutture IFTS

In data 24 marzo 2021 Leonardo US Holding, Inc. ha rinviato l’offerta pubblica iniziale (“IPO”) di azioni di Leonardo DRS in quanto, nonostante l’interesse degli investitori nel corso del roadshow all’interno della fascia di prezzo definita, le avverse condizioni di mercato non hanno consentito un’adeguata valutazione di Leonardo DRS. Leonardo DRS continua ad essere una parte fondamentale del portafoglio di business di Leonardo e un’IPO verrà valutata nuovamente quando le condizioni di mercato saranno favorevoli e sarà possibile ottenere un’IPO di successo con una valutazione appropriata di questo business strategico.

OPERAZIONI FINANZIARIE

Nel corso del primo trimestre 2021 non è stata perfezionata sul mercato dei capitali alcuna nuova operazione. Tuttavia nel mese di gennaio 2021 Leonardo ha provveduto:

  • all’utilizzo per € 200 mil del finanziamento sottoscritto nel mese di dicembre 2020 con Banca Europea degli Investimenti (BEI), finalizzato a sostenere taluni progetti di investimento previsti nel piano industriale del Gruppo
  • alla cancellazione anticipata, richiesta a fine dicembre 2020, del residuo importo di circa € 250 mil del Term Loan sottoscritto nel mese di maggio 2020 con un pool di banche internazionali in occasione dell’emergenza COVID
  • al rimborso della parte residua (€ 739 mil) dell’emissione obbligazionaria di gennaio 2015 per originari € 950 mil, giunta alla sua naturale scadenza Alla data di presentazione del presente documento la situazione dei credit rating di Leonardo risulta essere la seguente, confrontata con la situazione antecedente l’ultima variazione.

Successivamente alla chiusura del periodo, in data 24 aprile, Leonardo ha stipulato un accordo con Square Lux Holding II S.à r.l per l’acquisizione di una quota del 25,1% di HENSOLDT AG (“HENSOLDT”) al prezzo di ca. € 606 mil (€ 23 per azione). HENSOLDT è la società leader in Germania nel campo dei sensori per applicazioni in ambito difesa e sicurezza, con un portafoglio in continua espansione nella cyber security, gestione dei dati e robotica. A seguito della finalizzazione dell’operazione, Leonardo diventerà il maggior azionista di HENSOLDT insieme a Kreditanstalt für Wiederaufbau (KfW), partecipata all’80% dalla Repubblica Federale Tedesca. KfW ha concordato l’acquisizione di una partecipazione del 25,1% in HENSOLDT a marzo 2021. La finalizzazione dell’operazione, attesa nella seconda metà del 2021, è soggetta alle condizioni abituali, incluse le autorizzazioni normative in Germania e in un numero selezionato di Paesi.

L’odierno Consiglio ha inoltre deliberato il rinnovo per ulteriori 12 mesi del Programma Quadro di Emissioni Obbligazionarie EMTN (Euro Medium Term Notes), mantenendo invariato il plafond massimo complessivo di utilizzo di Euro 4 miliardi (già utilizzato complessivamente per circa Euro 2,2 miliardi nominali). Il rinnovo viene effettuato annualmente dal Gruppo Leonardo nell’ambito delle proprie attività ordinarie di gestione finanziaria. Al programma, come di consueto, sarà assegnato il rating da parte di Moody’s, Standard & Poor’s e Fitch.

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, Alessandra Genco, dichiara, ai sensi del comma 2 articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri e alle scritture contabili.

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