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Leonardo Riassetto

Leonardo-Finmeccanica, che cosa dicono i più recenti report sul gruppo di Profumo

Tutte le valutazioni e le previsioni contenute nei report di banche d'affari e analisti sul titolo Leonardo (ex Finmeccanica).

 

Leonardo (ex Finmeccanica) all’attacco in Borsa grazie a report e analisi tecniche. Ecco tutti i dettagli.

CHE COSA SUCCEDE A LEONARDO-FINMECCANICA IN BORSA

Allungo oggi di Leonardo in Piazza Affari, tra i pochi a guadagnare (+4% , alle ore 12,30) in un paniere in cui prevaleva il segno meno.

IL RUOLO DI MORGAN STANLEY

A spingerla sono gli analisti di Morgan Stanley, che in una ricerca dedicata al settore aerospaziale la considerano come il “miglior acquisto” del settore grazie a una favorevole combinazione tra “prodotti e condizioni di mercato”.

ECCO GIUDIZI E PREVISIONI DEL REPORT

La raccomandazione è di “acquistarla oltre il peso sul listino di riferimento” (overweight) con un prezzo obiettivo di 13,3 euro. Secondo gli analisti un “programma a rischio limitato” e un “elevato potenziale di competenze interne” possono portare a un “cambio di passo nella generazione di cassa per i prossimi anni”, tanto che, nelle migliori previsioni, l’attuale prezzo del titolo “potrebbe raddoppiare”.

IL PUNTO DI FORZA PER LEONARDO-FINMECCANICA

Il punto di forza di Leonardo è l’elettronica applicata alla difesa e “i recenti ordinativi degli eserciti degli Usa e del regno Unito possono continuare a sostenere una crescita a doppia cifra”, con 300 milioni di cassa generata tra il 2022 e il 2023.

LE ATTESE DAL CANADA SECONDO EQUITA

Oggi intanto Equita reitera il giudizio buy con pezzo obiettivo a 12,5 euro tornando sull’annuncio del ministro della Difesa canadese circa l’impegno verso l’ammodernamento e l’espansione della flotta di elicotteri da ricerca e soccorso Cormorant e che sarà reso possibile attraverso il programma denominato Cormorant Mid-Life Upgrade (CMLU); ammodernamento tecnologico di 14 elicotteri ‘search & rescue’ a cui si aggiungeranno almeno 2 velivoli nuovi del valore stimato di 1,39 mld di dollari canadesi (equivalente a circa 0,95 mld euro) le cui prime consegne sono previste a partire dal 2022. “Nel caso la firma arrivi prima della fine dell’anno rappresenterebbe il 7% dell’obiettivo di raccolta ordini 2019 (essendo Leonardo prime contractor)”, sottolinea Equita.

CHE COSA SOSTIENE BANCA AKROS

Non solo Morgan Stanley ed Equita, comunque. Nei giorni scorsi c’è stato anche un altro report positivo sul gruppo capitanato dall’ad, Alessandro Profumo. Secondo Banca Akros Leonardo è ben posizionata per aggiudicarsi la gara degli addestratori di volo indetta dal governo spagnolo. Il broker conferma il giudizio buy e il prezzo obiettivo di 15,5 euro sul titolo della società guidata dall’ad Alessandro Profumo, ricordando che lo scorso 12 luglio la Spagna ha iniziato la gara finale per l’acquisizione di un nuovo aereo da addestramento.

IL CONTRATTO IN ARRIVO?

“Questo contratto del valore di 225 milioni di euro dovrebbe essere perfezionato a breve con le prime consegne che dovrebbero arrivare nel 2020. L’appalto comprende 24 aerei e 4 simulatori di volo”, sottolinea Banca Akros.

LE CHANCE DI LEONARDO IN SPAGNA

Gli analisti dell’investment bank – ha rimarcato Mf/Milano Finanza – ritengono che il modello M-345 di Leonardo abbia buone possibilità per essere scelto. “L’M-345 rappresenta l’ultima generazione dei veivoli di addestramento di Leonardo . E’ stato già ordinato dal governo italiano per rinnovare la flotta della scuola di addestramento militare a partire dal 2020 e per rifornire il team acrobatico delle Frecce Tricolori”, nota Banca Akros.

L’ANALISI TECNICA DI MONEY.IT

Ecco l’analisi tecnica sul titolo di Leonardo (ex Finmeccanica) pubblicata oggi da Money.it: “Nel corso del 2019, i corsi hanno beneficiato di un forte apprezzamento, salvo poi iniziare a ritracciare dopo la figura di doppio massimo formatasi nella seconda metà di luglio. L’ascesa di cui hanno beneficiato i prezzi ha permesso a questi di raggiungere i massimi dal 10 novembre 2017, giorno in cui è stato aperto il gap down che ha catapultato le quotazioni in una fase lateral-ribassista di lungo periodo. Il gap in essere non è ancora stato chiuso, e i compratori potrebbero esserne attratti: con la correzione menzionata prima, le azioni Leonardo avrebbero infatti preso il respiro necessario per tentare una ripartenza, specie considerando che la discesa si è fermata su un’area supportiva corroborata dal transito della media mobile semplice a 200 giorni, dalla trendline che unisce i lows del 14 marzo a quelli del 29 maggio 2019 e dal 50% del ritracciamento di Fibonacci disegnato sull’impulso rialzista del 2019”.

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