skip to Main Content

La lettera di Digital Platforms a Startmag

La replica di DigitalPlatforms ad un articolo di Start Magazine.

Cortese direttore Michele Arnese,

in relazione all’articolo a sua firma insieme a Chiara Rossi dal titolo “Moretti (Psc) e Regina (Next) puntano su Selta (che lavora per Leonardo, Terna e Snam)” pubblicato sul sito Start Magazine si precisa che:

“Digital Platforms SpA è un gruppo industriale interamente italiano, fondato e diretto da tre manager/imprenditori italiani – Claudio Contini, Marco Mennella e Marco Ricci – con esperienza trentennale nelle telecomunicazioni, nella finanza e nella consulenza.

Per finanziare e gestire il progetto industriale, i tre manager hanno costituito LCS (LaCambre SCA SiCAV RAIF), un fondo di investimento lussemburghese la cui società di gestione è sottoposta a vigilanza da parte dell’Autorità di Vigilanza lussemburghese, la Commission de Surveillance du Secteur Financier (CSSF). Conformemente alla regolamentazione vigente, LCS è dichiarata presso la CONSOB al fine di organizzare la raccolta di capitali in Italia attraverso il collocamento di titoli.

LCS è una società in accomandita per azioni, il cui controllo è assicurato dal socio Accomandatario LCAM (LaCambre Asset Management Luxembourg Sárl). LCAM è diretta da un Board composto solamente dai tre manager/fondatori: Marco Mennella, Claudio Contini e Marco Ricci, che hanno diritto di voto, poteri decisionali e di garanzia. LCAM è posseduta al 100% da La Cambre Invest Sárl, che è detenuta al 100% dagli stessi manager.

Tutti i sottoscrittori del fondo LCS sono oggetto di una Due Diligence preliminare, prima di essere accettati come azionisti e tutti gli investitori nel fondo sono ben identificati, registrati all’ingresso e monitorati periodicamente.

Riguardo alla capacità finanziaria e al merito creditizio del gruppo, Digital Platforms SpA gode di importanti affidamenti bancari presso le principali istituzioni di credito nazionali.

Infine, il rischio di una successiva cessione a soggetti non individuabili non sussiste in quanto sarebbe contrario alla normativa vigente. Peraltro, Digital Platforms SpA esprime valore per i suoi clienti, favorendo lo sviluppo di innovazione, tecnologie, prodotti e servizi di system integration. Del resto, anche un’eventuale futura cessione sarebbe soggetta, in ogni caso, alla disciplina del Golden Power”.

Confidando che darà visibilità alla suddetta precisazione le auguro buon lavoro.

Con i migliori saluti.

DigitalPlatforms S.p.A.
Marketing & Communication Manager
Giada Rossetto

Back To Top