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ICompany

iCompany, ecco numeri e affari della società che cura il Concerto del Primo Maggio

iCompany da sette anni cura la realizzazione del Concertone del Primo maggio e segue anche i contenuti della manifestazione. Chi sono i soci e che cosa emerge dai bilanci

 

Non solo musica al Concerto del Primo maggio. A metà serata il rapper Fedez ha tenuto un monologo pro legge contro l’omotransfobia, accusando gli esponenti di Lega non favorevoli al Ddl Zan.

Non solo. Lo stesso cantante ha accusato la Rai di volerlo censurare. Ma l’azienda radiotelevisiva stipula un contratto per i diritti di trasmissione in tv dell’evento e non ha voce sui contenuti, gestiti invece da iCompany. Tutti i dettagli.

IL RUOLO DELLA RAI

Partiamo dal ruolo di Radiotelevisione italiana S.p.A. Secondo quanto sottolineato dal quotidiano Domani, “la Rai paga una somma che si aggira intorno ai 500mila euro per i diritti di trasmissione dell’evento”. Non ha alcun ruolo, quindi, nella scelta dei contenuti.

IL RUOLO DI ICOMPANY

Ruolo, invece, che spetta alla società iCompany, che come si legge sul sito si occupa di progettazione e realizzazione di eventi musicali. “Se di censura si trattasse, dunque, semmai questa sarebbe arrivata dalla società e non dalla Rai. Come si evince anche dal secondo comunicato della Rai sul tema, nel quale si riporta la conversazione integrale tra Fedez e la vicedirettrice Capitani, intervenuta a stoppare le parole di un autore, Massimo Cinque, capo progetto di iCompany, il quale stava chiedendo all’artista di «adeguarsi al sistema»”, precisa Domani.

COSA FA ICOMPANY

ICompany, società costituita il 5 novembre 2014, si legge sul sito, si occupa di “ideazione, produzione, management, edizioni musicali, comunicazione e percezione, formazione, fundraising, distribuzione, sviluppando e potenziando le sue attività attraverso collaborazioni e partnership strategiche con alcune delle principali realtà del settore musicale nazionale”.

La società da sette anni organizza l’evento promosso da CGIL, CISL e UIL. Quindi la società cura l’organizzazione dell’evento dopo essere stata costituita poco mesi prima di occuparsi del Concertone.

I SOCI

L’azienda, che ha un capitale sociale di 10.000 euro e che conta in media 7 dipendenti (si oscilla dai 9 del primo trimestre 2020 ai 4 dell’ultimo), è controllata al 60% da Massimo Bonelli e al 40% da Andrea Lancia.

I NUMERI DI ICOMPANY

ICompany, nel 2019, ha registrato un valore totale della produzione pari a 1.402.351 euro, in crescita rispetto ai 1.289.754 euro del 2018. In crescita anche i costi a 1.407.644 (1.275.672 euro nel 2018), per una rosso pari a 7.660. iCompany aveva chiuso il 2018 con un utile di 8.750 euro.

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