Skip to content

Finanziamento Simest

Fondi Simest: numeri e scenari (domande boom, risorse esaurite)

Fatti, numeri e auspici sui fondi Simest per l'internazionalizzazione delle imprese. "Stop alle richieste per il 2020, perché i fondi a sostegno dell'export che Simest gestisce per conto del Ministero egli Esteri sono ormai esauriti", ha detto il presidente Salzano

 

Stop alle richieste di finanziamento Simest, società del gruppo Cassa depositi e prestiti che ha come mission il supporto economico delle imprese che operano all’estero. I fondi per il 2020, nonostante siano stati triplicati per agevolare la ripartenza nel post Covid, sono finiti.

Tutti i dettagli.

STOP ALLE RICHIESTE PER IL 2020

I fondi a sostegno dell’export che Simest gestisce per conto del Ministero egli Esteri sono esauriti, secondo quanto affermato dal presidente di Simest, Pasquale Salzano, intervenuto al convegno dei giovani di Confindustria.

“Abbiamo ricevuto dalle imprese una risposta eccezionale, domande di finanziamento per l’internazionalizzazione che ormai supera quota 11mila, per oltre 3,5 miliardi a fronte di 1,3 miliardi stanziati per il 2020. Questo ci costringe a dare uno stop alle richieste per il 2020, perché i fondi a sostegno dell’export che Simest gestisce per conto del Ministero egli Esteri sono ormai esauriti”, ha detto Salzano.

LE PREMESSE

Che il denaro a disposizione sarebbe finito nel giro di pochi mesi sembrava già chiaro in piena estate. Proprio Salzano, infatti, intervenendo alla quinta tappa del roadshow virtuale del Patto per l’Export, aveva accennato al fatto che Simest aveva già ricevuto oltre 2 mila richieste di finanziamento agevolato, più del doppio di quelle presentato nel 2019.

IL FONDO

Il fondo era stato programmato fino al 31 dicembre 2020. Per agevolare una ripresa delle nostre imprese, anche all’estero, nel post Covid, Il governo, con la benedizione della Commissione europea, ha concesso alle imprese di accedere a finanziamenti con tasso agevolato e senza necessità di presentare garanzie, con la possibilità di richiedere fino al 50% del finanziamento a fondo perduto, con un limite di 800.000 euro di aiuti di stato ricevibili.

Anche la dotazione del fondo è stata triplicata rispetto ai 290 milioni concessi da Simest nel 2019: 600 milioni di euro, cui si aggiungono 300 milioni del neonato Fondo per la Promozione.

LA RICHIESTA DI RIFINANZIAMENTO

Quali le regole e le dotazioni del fondo per il 2021? “Abbiamo ricevuto in questi giorni dalle associazioni di categoria – e anche oggi qui da parte dei Giovani imprenditori di Confindustria – richieste pressanti per ottenere dal Governo il rifinanziamento per il 2021”, ha aggiunto Salzano. “Tali richieste da parte delle imprese attestano l’efficacia e la strategicità di questi strumenti finanziari per sostenere la solidità e la proiezione all’estero del nostro sistema produttivo”.

I NUMERI DI SIMEST

Simest, nel 2019, ha speso 290 milioni di euro a favore di finanziamenti per l’internazionalizzazione, 271 milioni di euro per investimenti Equity e 4,7 miliardi a supporto dell’export. 14 i miliardi di euro messi in campo per i progetti portafoglio, aiutando 1.813 imprese in 105 Paesi.

simest 2019

Torna su