Ah l’amour l’amour. Ci sarebbe un’impiegata innamorata dietro la maxi truffa subita da Essilor-Luxottica, che potrebbe avere un impatto fino a 190 milioni di euro.
A rivelarlo è Alberto Forchielli, imprenditore, manager e blogger che vive in Thailandia, esperto di economia e affari internazionali.
Intanto la società di occhialistica prova a mitigare l’impatto e a recuperare in Borsa. Andiamo per gradi.
LE DICHIARAZIONI DI FORCHIELLI SUI SOCIAL
“Luxottica, maxi frode in Thailand. La farsa è che i giornali non dicono che è stata un’impiegata innamorata di un finto soldato americano sui social a combinare questo disastro. Certo che i sistemi di controllo di Luxottica si sono dimostrati ridicoli”, ha scritto Forchielli su Twitter e su Facebook.
https://twitter.com/Forchielli/status/1211894193997500418
FORCHIELLI A START MAGAZINE
Quanto rivelato dall’imprenditore sarebbe frutto “di informazioni personali”, aggiungendo che si tratta di una “storia incredibile”. L’imprenditore italiano vive a Bangkok, capitale della Thailandia.
COSA E’ SUCCESSO
Facciamo un passo indietro. La società Essilor International, controllata dal gruppo italo-francese Essilor-Luxottica, ha denunciato una frode (qui i dettagli) che potrebbe avere un impatto da 190 milioni di euro. La cifra rappresenterebbe il massimo importo dei fondi che potrebbero essere persi dal colosso dell’occhialeria a causa della frode, ma l’impatto potrebbe scendere “per effetto di eventuali rimborsi assicurativi, ritorni dalle azioni legali e recuperi di ulteriori somme attualmente congelate su vari conti bancari”.
INDAGINI APPROFONDITE
La società “ha mobilitato tutte le risorse interne ed esterne disponibili per porre immediatamente fine a queste attività fraudolente e attuare azioni correttive”, ha affermato la società, secondo quanto riportato dal The New York Times. Essilor ha anche avviato “indagini approfondite”.
LICENZIATI I COLPEVOLI?
Nonostante le informazioni divulgate siano pochissime, la verità sembra essere ben conosciuta dall’azienda, che già ieri ha annunciato di aver licenziato i dipendenti coinvolti nelle attività finanziarie fraudolente, mentre è a lavoro per “recuperare i fondi indebitamente sottratti e mitigare l’impatto sul gruppo”.
ESSILOR-LUXOTTICA CRESCE IN BORSA
Intanto, il titolo è tornato a crescere in Borsa, dopo aver perso fino al 3% ieri: al momento in cui scriviamo (ore 14.00) guadagna lo 0,67% a 135,88 euro.
Da inizio anno, il titolo ha guadagnato il 20%, accelerando sopratutto negli ultimi mesi: dall’estate ha guadagnato fino al 15%, trainato anche dall’interesse di diversi fondi di investimento.
IL GRUPPO
La holding Essilor-Luxottica, big dell’occhialeria di lusso, nata dalla fusione fra la francese Essilor e la Luxottica di Leonardo Del Vecchio, nel 2017 e il suo listino ospita marchi come Ray-Ban e Oakley. Ha un valore di mercato combinato di 54 miliardi di euro, secondo i dati di Reuters.