skip to Main Content

Lavoro Economia

Ecco la legge di bilancio secondo Draghi e Franco

Che cosa hanno detto il premier Mario Draghi e il ministro dell'Economia, Daniele Franco, nella conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri che ha approvato la Legge di bilancio

 

“Questa è una legge espansiva, che accompagna la ripresa ed è in piena coerenza con gli altri documenti che guidano l’azione economica di questo governo. Si agisce sia sulla domanda ma anche molto sull’offerta: tagliamo le tasse, stimoliamo gli investimenti”, ha affermato il premier Mario Draghi durante la presentazione della Legge di bilancio nel corso della conferenza stampa dopo il consiglio dei ministri. “Al problema del debito pubblico, a quello delle prestazioni sociali inadeguate e alle altre giuste modifiche del nostro sistema sociale che non abbiamo potuto fare negli anni passati si esce attraverso la crescita: il Paese crescerà bene oltre il 6% e questa è una bussola e la strategia di questo governo”.

IL TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI BILANCIO

“Bisogna mantenere questa crescita anche negli anni a venire, questi trimestri sono stati notevoli e il quarto si annuncia positivo. Sempre maggiore attenzione si mette sulla qualità di questa crescita e questa è una novita, è un mutamente nel pensiero di chi fa economia in Europa”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in una conferenza stampa.

“Italia cresce molto ora, ma questa legge di Bilancio non assicura che questa crescita continui in futuro ma getta le basi perchè continui a un livello piu alto e sia anche più equa”.

“Sulle tasse mettiamo 12 mld per ridurre la pressione fiscale e non otto come si dice in giro. 8 miliardi vanno ad un intervento mirato per ridurre le imposte sulle società, sulle persone, sul cuneo fiscale e ci sono varie ipotesi di impiego di questi 8 mld che definiremo con il Parlamento”.

IL TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI BILANCIO

“Destiniamo 40 miliardi in un triennio alla riduzione delle imposte, di cui 24 al cuneo e la parte restante agli incentivi fiscali, alle famiglie e imprese per il patrimonio immobiliare e la digitalizzazione”.

Sulle pensioni “l’obiettivo è il ritorno in pieno al sistema contributivo, con una transizione a Quota 102 (38 anni di contributi e 64 anni di età)”. Lo ha detto il premier Draghi in conferenza stampa spiegando che il governo ha messo mano a Opzione donna, all’Ape sociale “ampliando la gamma di soggetti che possono utilizzarlo. Il governo – ha aggiunto – è disponibile al confronto con le parti sociali” e con il Parlamento “perchè l’obiettivo – ha ribadito – è il pieno ritorno al contributivo che è la “scatola” dentro cui tante cose si possono aggiustare”, come ad esempio “recuperare al lavoro chi ne è uscito e si trova in nero”.

“Non mi aspetto uno sciopero generale, mi sembrerebbe strano. C’è la disponibilità del governo a ragionare”, ha detto il premier sottolineando come comunque la “decisione sta ai sindacati”.

“La legge di bilancio è coerente con il Piano di ripresa e resilienza, acceleriamo i fondi fortemente” e tra i progetti una delle “idee più importanti è quella di avere un formato standard per la costruzione delle scuole progettato da grandi architetti e che i comuni potranno usare: il tempo per costruire una scuola il tempo potrebbe essere ridotto”, ha detto il premier.

IL TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI BILANCIO

“No, il governo non ha ancora deciso i pesi delle varie misure, ci sarà un confronto con le parti sociali e una interlocuzione con il Parlamento. Questo è il primo atto concreto di riduzione delle imposte ma i decreti delegati ancora non sono scritti e quindi bisogna tenere conte del dialogo con il Parlamento”, ha spiegato Draghi.

Alla riduzione delle tasse il governo destina 8 miliardi di euro, ma per ora “definisce le finalità del taglio dell’Irpef e Irap”, mentre “nelle prossime settimane ascoltiamo le parti sociali e proporremo un emendamento governativo alla manovra che definisca la modalità di utilizzo degli 8 miliardi”: lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco, precisando che è solo “l’avvio del processo di riforma del sistema fiscale italiano”.

IL TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI BILANCIO

“È una manovra di grandi dimensioni, 30 miliardi circa per tre anni”: lo ha detto il ministro dell’Economia Daniele Franco. Per quanto riguarda la composizione del taglio delle imposte, il ministro ha indicato “circa 12 miliardi il primo anno, 40 nel triennio”, con la prima componente che è “un intervento su Irpef e Irap di 8 miliardi all’anno”.

IL TESTO INTEGRALE DELLA LEGGE DI BILANCIO

Back To Top