Digital Value compra Italtel.
L’operatore italiano dell’Ict per il segmento pubblico e privato, quotato al segmento Euronext Milan e guidato da Massimo Rossi (nella foto), ha sottoscritto un’offerta vincolante per rilevare il 100% del capitale sociale della società delle Tlc da Nextalia Sgr. Quest’ultima, società di gestione del risparmio promossa e capeggiata da Francesco Canzonieri, ha anche perfezionato la cessione della continuità aziendale di gruppo Psc, tramite la cessione di Nuova Psc e Atisa al consorzio Conpat, e del ramo d’azienda relativo all’energia al consorzio Arcipelago.
“Le operazioni – si legga nella nota – rientrano nelle attività di gestione del fondo Nextalia Credit Opportunities nell’ambito dell’operazione di assunzione del concordato preventivo di gruppo Psc e sono in linea con la strategia del Fondo finalizzata a supportare le aziende target per riposizionarle sui rispettivi mercati di riferimento, anche preservandone il relativo indotto”.
La cessione di Italtel a Digital Value, operatore di riferimento in Italia nel settore Ict per il segmento pubblico e privato, “contribuirà a rafforzarne il posizionamento competitivo con competenze tecnologiche distintive e professionalità qualificate”.
La firma del contratto di compravendita è avvenuta il 31 luglio e la cessione rimane soggetta all’erogazione del financing e all’approvazione delle autorità competenti in materia antitrust e golden power.
Tutti i dettagli.
L’OPERAZIONE DI CESSIONE DI ITALTEL A DIGITAL VALUE
Nextalia ha accettato la proposta di Digital Value per Italtel.
L’offerta vincolante prevede l’acquisizione del 100% del capitale attualmente detenuto, per una partecipazione pari a circa il 71,38% del capitale sociale, da Nextalia, e per una partecipazione pari a circa il 28,62% del capitale sociale da Clessidra Capital Credit SGR, per conto del fondo “Clessidra Restructuring Fund”, di cui Nextalia si è impegnata a procurare la vendita, a fronte di un corrispettivo complessivo pari a complessivi 120 milioni di euro, da pagarsi come segue: 90 milioni di euro alla data del closing; 30 milioni di euro al 20 giugno 2025.
COSA FA ITALTEL
Italtel, società del settore tlc dedicata alla progettazione, sviluppo e realizzazione di soluzioni tecnologiche innovative rivolte alle grandi aziende e agli enti della Pubblica Amministrazione guidata da Benedetto di Salvo, ha 14 sedi operative in 7 paesi del mondo, di cui 3 in Italia (Milano, Roma, Palermo), a cui si aggiungono Spagna, Germania, Francia, Perù, Brasile, Colombia.
In totale il gruppo conta circa 1200 dipendenti di cui poco più di 700 in Italia.
I NUMERI DEL 2023
Il gruppo ha registrato nel corso del 2023 ricavi per 270 milioni di euro di cui 124 milioni sui mercati internazionali, un Ebitda pari a 11,1 milioni di euro (in crescita del 56% rispetto all’Ebitda proforma 2022) prima delle poste straordinarie non ricorrenti connesse all’avvio di un processo di profonda trasformazione e riposizionamento del gruppo che ha condotto alla cessione di attività non più core (vendita del comprensorio di Carini, cessione del ramo d’azienda Ultra Broadband), all’esternalizzazione dei servizi ICT (attraverso la cessione del relativo ramo d’azienda) e all’avvio di un piano di razionalizzazione. Il risultato di esercizio delle attività in funzionamento nel 2023 è pertanto stato negativo per un importo di 6,1 milioni di euro.
L’INGRESSO NEL PERIMETRO DI DIGITAL VALUE
Quindi ora c’è il via libera alla cessione di Italtel a Digital Value.
“Dal punto di vista industriale l’entrata all’interno del gruppo della società guidata dall’ad Benedetto Di Salvo ha molto senso” commentava di recente il Sole 24 Ore. Secondo il quotidiano confindustriale, la vendita arriva “in un momento in cui Italtel ha avviato un piano di trasformazione importante iniziando a vedere la luce. Un punto chiave per spiegare i razionali dell’operazione sta certamente nella vocazione internazionale. Il Gruppo Digital Value è sostanzialmente attivo solo in Italia mentre Italtel ha una presenza internazionale su 7 Paesi tra Emea e LatAm (Italia, Spagna, Francia, Germania, Brasile, Peru, Colombia). Questo aspetto, unito alle specificità di Italtel sotto il profilo del posizionamento, dell’offerta e delle competenze, è un punto di valore del deal”.
COSA FA DIGITAL VALUE
Digital Value Spa è il risultato del processo di integrazione di due imprese primarie del segmento Large Account del settore Technology & Service Solutions: Italware S.r.l e ITD Solutions S.p.A., nonché della successiva acquisizione di TT Tecnosistemi S.p.A. Società Benefit.
Con sede a Roma e Milano, il gruppo svolge attività di ricerca, progettazione, sviluppo e commercializzazione di soluzioni e servizi IT per la digitalizzazione di clienti large account operanti nei settori strategici dell’economia del paese – Telecomunicazioni, Trasporti, Utilities, Finance, Industria e Pubblica Amministrazione – che rappresenta il segmento trainante del mercato IT (oltre il 50% della domanda totale nazionale).
I SOCI
Il capitale sottoscritto e versato alla data odierna è pari a 1,5 milioni di euro.
Il 64,% del capitale sociale è detenuto da Massimo Rossi. La società è quindi controllata indirettamente da Massimo Rossi attraverso le società Rossi Srl e DV Holding. DV Holding è controllata da Rossi Srl che detiene il 79,78% del capitale sociale della stessa. Il 100% del capitale sociale di Rossi Srl è detenuto da Massimo Rossi.
La compagine societaria restante è composta da: Electa Ventures srl, Agc srl, Azimut, Sesa spa, Var Group, Carlo Brigada, Riccardo Benedini, Marco Benedini, Massimo Bramati, Massimo Bruni e Magifin srl.
I VERTICI
Il Consiglio di amministrazione è presieduto da Massimo Rossi (ad) e include tra i consiglieri: Paolo Vantellini, Riccardo Benedini, Marco Patuano, Maria Grazia Filippini, Mario Vitale e Maria Luisa Mosconi.
IL BILANCIO 2023
La società ha archiviato l’esercizio chiuso il 31 dicembre 2023 con un utile netto consolidato di 38,8 milioni di euro ed un utile netto separato di 31,3 milioni di euro.
I Ricavi netti consolidati sono pari a 847.391 milioni di euro, in crescita di +138.9 milioni di euro, +19,6% rispetto all’esercizio precedente, l’incremento è ascrivibile alla crescita organica del Gruppo.
“Tale risultato è stato raggiunto grazie al posizionamento competitivo delle aziende del Gruppo sul mercato ICT di riferimento (Infrastructure ICT & Managed Services) nel segmento dei Grandi Clienti, basato su una gamma sempre più ampia di soluzioni tecnologiche e di partnership con vendors internazionali e sulle competenze professionali certificate del personale Digital Value che hanno permesso di fornire una crescente varietà di servizi” si legge nella relazione della società.
Al 31 dicembre 2023 l’Ebitda si attesta a 90,5 milioni di euro, (+ 16,9 milioni,corrispondente a un incremento del +23,0% vs 2022). Inoltre, la società ha incrementato nel 2023 il margine di Ebitda, pari al 10,68%, sui ricavi netti grazie alla focalizzazione su una strategia a valore ed un persistente controllo dei costi operativi e di struttura. L’Ebit si attesta a 61 milioni di euro, (+9,9 milioni, corrispondente a un incremento del +19,4% vs 2022. Il Risultato netto di periodo è pari a 38,3 milioni di euro, con una crescita di +4,2 milioni (+12,5%) rispetto al 31 dicembre 2022.
Per quanto riguarda la situazione finanziaria, l’Indebitamento finanziario netto risulta pari a 23,9 milioni di euro, in miglioramento di 7,5 milioni rispetto alla chiusura dell’esercizio precedente.
I NUMERI DEL PRIMO SEMESTRE 2024
Passando invece alla prima metà del 2024, Digital Value ha chiuso il primo semestre con ricavi consolidati pari a 450 milioni di euro, con un incremento di 34,5 milioni (+8,3%) rispetto al primo semestre 2023. UN dato che conferma la tradizionale migliore prestazione rispetto all’andamento implicito del mercato stimato nel 5-6% di crescita. Il trend positivo dei ricavi al 30 giugno 2024 conferma un CAGR 19-24 semestrale del 9%.
Al 30 giugno 2024 la Posizione Finanziaria Netta era positiva per 37,5 milioni euro, proseguendo il percorso di generazione di cassa con un incremento di 13,6 milioni rispetto al 31 dicembre 2023, mentre il dato al 30 giugno 2023 era negativo per 30,4 milioni di euro, influenzata da eventi di natura commerciale una tantum, indica una nota della società.
In particolare, la Digital Business Transformation ha generato ricavi per 124,8 milioni con un incremento del 9,7% su anno, trainata principalmente dalle piattaforme di Cloud e dal Software, oltre che dai servizi diIntegrazione e di Cybersecurity. La divisione Next Generation Data Center, con un contributo di 245,1 milioni registra un incremento del 10,4% su anno.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE E CEO
Il presidente e ad di Digital Value Massimo Rossi si è detto “soddisfatto dei risultati ottenuti nel primo semestre del 2024. La positività della Posizione Finanziaria Netta è un segnale chiaro della solidità della nostra strategia di crescita e della capacità del nostro team di agire con efficacia. Inoltre, l’aggiudicazione di contratti pluriennali per grandi organizzazioni pubbliche e private testimonia la fiducia che i nostri clienti ripongono in noi”.
“Digital Value – ha concluso l’ad – è pronta a giocare un ruolo chiave nelle infrastrutture e piattaforme tecnologiche del Paese” . E l’acquisizione di Italtel si inserisce in questa strategia.