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Cosa pensano gli italiani dell’economia italiana. Report Vis Factor

Che cosa emerge dal rapporto di Vis Factor sul "sentiment" degli italiani su economia e non solo

Con un sentiment positivo sull’economia del 45,42%, gli italiani nel 2024 si dimostrano meno pessimisti degli anni precedenti. È quanto emerge tra l’altro dall’ultimo rapporto di Vis Factor, società leader a livello nazionale nel posizionamento strategico, realizzato tramite Human, la propria esclusiva piattaforma di web e social listening realizzata con algoritmo a base semantica italiana da un team di sviluppatori interamente italiano. Nel 2023, il sentiment positivo si attestava al 40,16%, mentre nel 2022 al 36,53% e nel 2021 al 31,22%.

Ecco numeri, confronti e commenti.

ECONOMIA AL CENTRO DELLO STUDIO DI VIS FACTOR

L’economia è – tra quelli legati alla politica e alle istituzioni – il tema più chiacchierato dell’anno, con il 24,2% di conversazioni, seguito dal lavoro (19,5%9, dalla sanità (16,3%), dall’ambiente (10,6%) e dall’immigrazione (9,7%). Tra questi è però quello con il sentiment positivo più alto.

I temi che ricorrono con maggiore frequenza nelle conversazioni social relative all’economia in Italia sono: stipendi (29,68%), inflazione (20,99%), tasse (19,89%), Pnrr e investimenti (13,14%) e pensioni (11.06%). Tra questi l’area Pnrr e investimenti registra un sentiment positivo del 53,40%, quella relativa alle pensioni del 45,30%, mentre per le tasse si arretra al 31,60%, per gli stipendi al 27,77% e infine per l’inflazione al 21,06%.

Dal punto di vista semantico, i concetti più digitati quando si parla di economia sono: prezzi e stipendi, tasse per i cittadini, pensioni minime, salario minimo, fondi per il sud, sanità e scuola.

IL COMMENTO DI BRUNETTI

“Il tema dell’economia, nel corso dell’anno e, soprattutto, in queste ultime settimane in cui si è discusso della legge di bilancio, è stato affrontato con toni rassicuranti dal Presidente del consiglio, Giorgia Meloni, che abilmente è riuscita velocemente a spegnere anche gli accenni di polemiche interne alla maggioranza. L’opposizione, invece, ha puntato su previsioni catastrofiche. – ha commentato Tiberio Brunetti, fondatore di Vis Factor – Alla fine, pur senza provvedimenti clamorosi, il Governo ha portato a casa una finanziaria che non mette le mani nelle tasche dei cittadini, anzi, per quanto possibile rispetto alla tenuta dei conti, viene moderatamente incontro a molte categorie di cittadini. Per questo gli italiani si mostrano meno pessimisti degli scorsi anni. Si tratta di un dato importante perché questo esecutivo non sembra risentire del logoramento di reputazione che fisiologicamente incontra chi governa per un medio periodo. Da qui in poi, però, c’è da varare provvedimenti impattanti e strutturali capaci di dare un senso definito alla legislatura”.

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