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Walmart Vizio

Cosa faranno Walmart, Google, Facebook e Walt Disney su vaccini e lavoro

Walmart vuole che tutti i dipendenti nella sede centrale siano vaccinati entro il 4 ottobre e intende ripristinare l'obbligo di mascherina nei negozi. Ecco le politiche di Google, Facebook, Walt Disney, Goldman Sachs, American Airlines e non solo

Walmart, la società statunitense proprietaria dell’omonima catena di supermercati, vuole che tutti i suoi dipendenti che lavorano nella sede centrale e tutti i manager che viaggiano all’interno degli Stati Uniti siano completamente vaccinati contro il coronavirus entro il prossimo 4 ottobre.

MASCHERINE NEI LUOGHI CHIUSI ANCHE PER I VACCINATI…

L’azienda ha anche intenzione di modificare la propria politica sulle mascherine, imponendo a tutti i lavoratori nei negozi, nei centri di distribuzione e nei magazzini – anche a quelli che hanno completato la vaccinazione – di indossarle nelle aree a più alto rischio di contagi.

Walmart non ha fornito dati sul tasso di vaccinazione dei propri dipendenti, né su quelli “in prima linea” né sugli altri.

…E PER I CLIENTI

A fine luglio l’azienda ha anche incoraggiato i clienti a indossare le mascherine all’interno dei negozi in quelle zone d’America dove i casi di contagio sono in aumento. La società si occuperà di posizionare all’entrata dei negozi più sensibili degli “ambasciatori della salute”, ovvero dei dipendenti che distribuiranno mascherine.

RADDOPPIATO IL BONUS PER LA VACCINAZIONE

Walmart, inoltre, raddoppierà a 150 dollari gli incentivi alla vaccinazione offerti ai lavoratori nei negozi e nei centri di distribuzione. Quelli che hanno già ricevuto il precedente incentivo di 75 dollari ne riceveranno altri 75 nella busta paga del prossimo 19 agosto.

Il portavoce di Walmart, Scott Pope, non ha detto se i dipendenti che rifiutano la vaccinazione verranno licenziati. Ha anche spiegato che l’approccio verso i lavoratori frontline non prevede di obbligarli a vaccinarsi di informarli, incoraggiarli, agevolare la vaccinazione e ricompensarli economicamente.

LE RACCOMANDAZIONI DEGLI ISTITUTI DI SANITÀ

Il mese scorso i Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie, i principali istituti di sanità negli Stati Uniti, hanno raccomandato ai cittadini americani già vaccinati di ricominciare a indossare le mascherine nei luoghi chiusi in quelle parti del paese in cui i casi di contagio da coronavirus stanno aumentando a causa della diffusione della variante delta.

COSA FA GOOGLE

A fine luglio Google aveva annunciato un posticipo a metà ottobre della data di rientro in ufficio per la gran parte dei suoi dipendenti. I campus dell’azienda, poi, non riapriranno pienamente finché la vaccinazione non sarà totale.

L’ANNUNCIO DI FACEBOOK

A poca distanza dall’annuncio di Google, Facebook ha detto che i vaccini saranno obbligatori per tutti i dipendenti che lavorano in ufficio. Saranno comunque fatte delle eccezioni, principalmente per ragioni mediche o religiose.

COSA FANNO AMERICAN AIRLINES E GOLDMAN SACHS

Le compagnie aeree statunitensi American Airlines e Delta Airlines chiedono a tutti i nuovi assunti di esibire una prova della loro vaccinazione.

Le banche d’affari Morgan Stanley e Goldman Sachs vogliono che i propri dipendenti rendano noto se hanno ricevuto o meno il vaccino, ma non hanno imposto alcun obbligo di vaccinazione.

WALMART SARÀ DI ESEMPIO?

Walmart è la più grande azienda americana nel settore della distribuzione e anche il maggiore “datore di lavoro” nel settore privato del paese. Vista la sua enorme influenza sull’economia degli Stati Uniti, è probabile – scrive Associated Press – che altre aziende seguiranno il suo esempio e implementeranno politiche simili.

LA MOSSA DI DISNEY

In effetti, dopo l’annuncio di Walmart la Walt Disney Company ha detto che tutti i dipendenti negli Stati Uniti dovranno essere completamente vaccinati, a prescindere dal sito specifico in cui lavorano. Quelli che non hanno finora ricevuto le dosi di vaccino avranno sessanta giorni di tempo (da fine luglio) per adeguarsi. Quelli invece ancora in smart working dovranno presentare un documento che ne attesti la vaccinazione prima del loro ritorno in ufficio.

La società – che conta circa 200mila dipendenti – ha dichiarato che “i vaccini sono lo strumento migliore che abbiamo tutti per aiutare a tenere sotto controllo questa pandemia globale e proteggere i nostri impiegati”.

KROGER COME WALMART

Riprendendo la politica di Walmart, la catena di supermercati Kroger ha detto di voler “incoraggiare” tutti i lavoratori, i clienti e i fornitori – anche quelli vaccinati – a indossare le mascherine all’interno dei suoi negozi. Non ha tuttavia emesso un obbligo di vaccinazione per i dipendenti.

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